È iniziata l’operazione canone tv in bolletta 2017, ma l’Agenzia delle entrate ha fatto sapere che l’operazione #canonetv2016 non si è ancora del tutto conclusa. In un post pubblicato su Facebook l’Agenzia ha chiarito che, se non si è ancora provveduto al pagamento del canone tv 2016 ci si dovrà accertare, con l’impresa elettrica di riferimento, che l’importo non sarà addebitato sulla prossima bolletta e poi procedere con il pagamento dei 100 euro tramite il modello F24. In questo caso dovrà essere indicato nella sezione erario il codice tributo TVNA se si tratta di “nuovi abbonamenti” o il codice TVRI in caso di “rinnovo”.
Ma non finisce qui. L’Agenzia delle entrate precisa, infatti, che se dopo aver pagato con l’F24 i 100 euro, l’impresa elettrica dovesse addebitare l’importo del canone tv 2016 in bolletta il contribuente ha due scelte. Può scegliere se pagare (per la seconda volta) l’intero importo e poi chiedere successivamente il rimborso del tributo (rimborso che dovrà essere effettuato dalla società elettriche di riferimento, mediante accredito sulla prima fattura utile, entro 45 giorni dalla ricezione delle informazioni utili da parte dall’Agenzia delle Entrate) oppure pagare la sola quota energia. In questo caso basta “stracciare” il bollettino originale, recarsi in posta e compilarne uno nuovo dove si dovrà inserisce solo la quota energetica. Si ricorda che per il canone tv 2017 i contribuenti hanno tempo fino al 31 gennaio 2017 per presentare la dichiarazione di non detenzione all’Agenzia delle entrate.