Seduta positiva per le Borse europee nel giorno della pubblicazione delle raccomandazioni della Commissione e dell’Eurogruppo sulla Grecia. Ftse Mib in flessione attesa per effetto dello stacco delle cedole di 22 big. Stabile lo spread, in risalita il petrolio
Milano – Ore 12.30. Le Borse europee cominciano la settimana in territorio positivo sulla scia della chiusura di Wall Street di venerdì e di quella di stamattina di Tokyo, che ha archiviato le contrattazioni in rialzo dello 0,45%. Per Milano è una giornata già segnata al ribasso, determinata soprattutto dalla raffica di dividendi che pagheranno le aziende del listino: 22 quelle che staccano oggi la cedola. Appesantita da un effetto da -1,5% dovuta alla correzione tecnica, Piazza Affari perde l’1,1%. Al netto dell’effetto-dividendi, non sarebbe distante dalle altre Borse Ue: Londra sale dello 0,4%, Parigi dello 0,1% mentre Francoforte scivola in rosso dello 0,3%.
Non mancano comunque gli spunti per il Vecchio Continente. La Commissione europa ha pubblicato oggi le raccomandazioni specifiche per i singoli Paesi. Per l’Italia è arrivato il via libera al Piano Nazionale di Riforme allegato al Def approvato ad aprile e alla manovra di correzione da 3,4 miliardi caldeggiata da Bruxelles, che chiude così la partita sui conti 2017. Non mancano però le indicazioni per la legge di Bilancio del prossimo anno, con l’invito a reintrodurre la tassa sulla prima casa, almeno per i redditi più elevati. Da segnalare anche la nota dell’Istat, che ha rivisto al +1% la stima di crescita del Belpaese per l’anno in corso. L’Ocse invece ha tracciato un rallentamento della crescita trimestrale nella zona, allo 0,4% nel primo trimestre del 2017 contro lo 0,7% del trimestre precedente.
A Bruxelles si attende un altro appuntamento cruciale. Oggi l’Eurogruppo, il primo che verdrà tra i partecipanti il nuovo ministro delle Finanze francese Bruno Le Maire, dovrebbe ratificare l’accordo raggiunto tra Grecia e creditori qualche settimana fa, dopo che il governo di Atene ha approvato in Parlamento le nuove misure di austerity concordate.
In linea con la sostanziale calma che regna sui mercati europei lo spread è in lieve calo a 174 punti base, con il rendimento del titolo decennale italiano al 2,1%. Sul mercato valutario, l’euro è in lieve ribasso. La moneta unica europea viene scambiata a 1,1169 dollari rispetto agli 1,1196 di venerdì.
Il barile di greggio Brent con consegna a luglio ha aperto oggi in rialzo sul mercato dei futures di Londra a 54,01 dollari, lo 0,74% in più rispetto alla chiusura precedente. In lieve flessione l’oro: il metallo con consegna immediata viene scambiato a 1253 dollari l’oncia.
la Repubblica
