Lombardia e Milano in testa. Più del 50% settori aperti dal 2012
Oltre 145 milioni di voucher venduti nel 2016, pari a un aumento del 26,3% sul 2015. E’ la stima fatta dalla Uil sull’uso del discusso strumento per retribuire il lavoro occasionale. Il 64% è venduto al Nord (93,2 milioni), il 36% è suddiviso tra il Centro (26,3 milioni) ed il Sud (25,8 milioni di voucher). Le prime 5 Regioni sono Lombardia (27 milioni), Veneto (18,5), Emilia Romagna (18,2), Piemonte (11,9) e Toscana (10,6). Se si osserva l’incremento dell’uso, in testa troviamo Campania (+43,7%), Sicilia (+39,1%) e Toscana (+32,1%).
Fra le città: in testa Milano con quasi 10 milioni di voucher (9,8) seguita da Torino (5,6) e Roma (5,1). Oltre il 50% dei voucher (oltre 73 milioni) vengono utilizzati in settori ai quali è stato esteso nel 2012 il voucher (industria, edilizia, trasporti). Fra gli altri settori in testa c’e’ il turismo (21 milioni) e il commercio (18,4 milioni). Fanalino di coda l’agricoltura con 2,1 milioni e i lavori domestici 4,7 milioni, settori per i quali era stato creato il voucher.
ANSA