Il Consumer Electronics Show (CES) 2017 aprirà le porte della tecnologia al nuovo anno. Evento di grande interesse perché preannuncia i trend del mercato dei prossimi dodici mesi, a 360 gradi sui vari campi dell’elettronica di consumo e non: TV Ultra HD, realtà virtuale, mobile, Internet delle Cose, gadget, auto elettriche e a guida autonoma e altro ancora.
Alla fiera statunitense, che si terrà dal 5 all’8 gennaio, parteciperanno le principali aziende di tecnologia, da HTC a Microsoft passando per Sony, LG e Parrot ma non solo, poiché settori come applicazioni e intelligenza artificiale hanno ormai un’esistenza trasversale all’interno di tanti settori. Per questo vedremo anche i nomi di Ford, BMW o Volvo, che esporranno al salone di Las Vegas le ultime novità nel campo dell’infotainment – la strumentazione a bordo delle vetture moderne e gli aiuti alla guida – oppure auto elettriche. E ancora: Netflix, Nvidia, Bang and Olufsen (B&O), Bosch, Intel, Qualcomm e Panasonic.
CES 2017, ANTICIPAZIONI SUGLI SMARTPHONE
Con il Mobile World Congress di Barcellona a fine febbraio, i produttori smartphone e tablet terranno le principali sorprese per quella data. Samsung, per esempio, non porterà l’atteso Galaxy S8 a Las Vegas (ma forse neanche al MWC), ma ciò non significa che gli altri produttori faranno lo stesso:
– LG presenterà i nuovi smartphone della serie di fascia media K e Stylus 3, mentre il G6 sarà un affare del Mobile World Congress;
– Sony dovrebbe presentare due nuovi smartphone, entrambi dotati di processore Snapdragon 820, da 5,2 e 5,5 pollici. Potrebbe essere annunciati anche Smartwatch 3 e 4;
– Allo stesso modo, la cinese TCL dovrebbe ampliare i propri piani relativi all’utilizzo del marchio BlackBerry per i prossimi smartphone Android.
Infine, c’è grande attesa per ciò che ha in serbo Xiaomi. La società cinese presenterà un nuovo prodotto internazionale proprio al CES 2017, come anticipato da Hugo Barra alcune settimane fa. Non è chiaro di che tipo di prodotto si tratti. Sebbene si possa subito pensare a uno smartphone, il lancio di un dispositivo simile sarebbe molto rischioso da parte di Xiaomi per la questione brevetti in un contesto commerciale, quello statunitense, molto propenso alle accuse in tribunale.
D’altro canto, la società ha acquisito la licenza di 1.500 brevetti da Microsoft, di cui diverse tecnologie sono sfruttate in Android. In cambio, Xiaomi ha prodotto un tablet Windows 10 e i suoi recenti dispositivi integrano le app di Office.
Grande interesse ruota attorno alla possibilità che società come Samsung e LG presentino nuovi schermi flessibili, tecnologia spesso accostata al futuro degli smartphone. Al CES 2016 Samsung presentò un prototipo, i cui limiti tecnici però hanno impedito di proporre un prodotto commerciale nel corso dell’anno.
Anche Huawei, Asus e ZTE parteciperanno al CES 2017, ma i loro piani sono ancora avvolti nel mistero.