Niente da fare: gli azionisti di Salesforce hanno votato contro l’acquisto di Twitter. La società che offre servizi di cloud computing era considerata in pole position in una rosa di pretendenti che secondo le voci comprendeva anche Google e Walt Disney.
La fuga di Salesforce ha fatto crollare ieri il titolo in Borsa ed è una discesa senza fine, dal momento che dalla sua quotazione nel 2013 l’azione ha perso già il 35% del suo valore iniziale.
Secondo la stampa americana, le pressioni degli azionisti sul ceo di Salesforce, Marc Benioff, si erano già fatte sentire nelle scorse settimane: troppo incerto il futuro del social network, in mancanza di un business model in grado di monetizzare la base utenti, che per giunta non cresce.
ItaliaOggi