All’IFA di Berlino l’azienda di Taiwan ha presentato un ultrabook sottilissimo, un nuovo portatile da gaming con schermo curvo, nuovi prodotti IoT e novità per la gamma dei dispositivi mobili.
Acer inaugura le conferenze stampa che anticipano di qualche giorno l’IFA di Berlino con una presentazione che si apre a sorpresa parlando di cani e gatti. “La popolazione mondiale degli animali domestici sta superando la popolazione di bambini”, spiega l’AD di Acer Jason Chen. “La spesa mondiale del mercato ha superato i 100 miliardi di dollari nel 2015”. Un settore grande abbastanza per giustificare l’acquisizione di Pawbo, e il lancio della linea Pawbo+, una serie di prodotti dedicati al monitoraggio remoto dei cani e gatti, già disponibili da domani. Chen mostra poi i nuovi navigatori sportivi della serie Explova – sempre frutto di acquisizione – e il Grand Pad, un tablet semplificato per gli anziani, che per la prima volta debutterà fuori dagli Stati Uniti, in Svizzera, grazie agli accordi con SwissCom. E’ solo una breve parentesi sui nuovi fronti aperti da Acer per diversificare l’offerta PC, prima di passare alla presentazione dei nuovi prodotti di punta: la serie di portatili Swift, i 2 in 1 tablet+PC della gamma Spin e il nuovo notebook Predator 21 X, il primo notebook da gaming con schermo curvo e eye tracking, tecnologia di tracciamento del movimento oculare che si ritrova anche sul nuovo display da gioco della serie Predator.
Portatili Swift
Il portatile Swift 7 è una delle novità più interessanti dell’azienda Taiwanese. I designer di Acer sono riusciti ad infrangere la “barriera del centimetro” e hanno creato un ultrabook da 9,98 millimetri di spessore che integra processori Intel i5 di 7a generazione, uno schermo da 13,3” (realizzato con Gorilla Glass super resistente) e 1.12 Kg di peso. La batteria non risente troppo dello spazio ridotto nello chassis e può durare fino a 9 ore. La RAM integrata è di 8GB e il disco SSD è da 256GB. Al modello di punta si affiancano anche altre versioni, meno sottili ma con schermo da 14”. Acer Swift 5 con scocca in metallo, che assomiglia agli ultimi portatili della serie Aspire, pesa un po’ di più del modello superiore (1,36Kg), è spesso 14,58mm ma la batteria arriva fino a 13 ore di autonomia. Il modello può implementare processori Intel di 7a generazione nelle versioni i3, i5 o i7. A seconda delle configurazioni la RAM può essere di 4 o 8GB, mentre la capacità dell’SSD arriva fino a 512GB. Swift 3 e Swift 1 hanno una durata della batteria variabile, dalle 10 alle 12 ore a seconda del display e nonostante il peso, 1,5 e 1,6Kg rispettivamente, rimangono estremamente portatili. RAM da 4GB e disco SSD fino a 512GB completano il quadro di Swift 3, mentre nel caso di Swift 1 ci si deve accontentare di 128GB di disco eMMC e di 4GB di Ram. Nel caso del modello d’ingresso il prezzo, però, è particolarmente contenuto: 349€. Si passa poi ai 449€ per Swift 3, 749€ per Swift 5 e infine 1249€ per l’ultrabook Swift 7. Tutti i computer montano Windows 10 e sono compatibili con le novità del sistema operativo di Redmond, come la funzione Hello e Cortana. Tutti i modelli arrivano ad ottobre sul mercato, tranne Swift 3 per il quale sarà necessario attendere novembre.
Serie Spin
Acer ha presentato a Berlino anche una nuova gamma di portatili convertibili 2 in 1, a metà fra tablet e laptop. La serie si chiama Spin e nasce grazie alla partnership con Intel: i dispositivi integrano infatti processori i7, i5 o i3 dell’azienda di Santa Clara. Il punto di forza degli Acer Spin è il design, incentrato in questo caso non solo sulla sottigliezza – che pure è un punto di forza – ma anche sulla versatilità. Lo schermo degli spin può ruotare di 360° e i dispositivi si possono utilizzare in modalità tablet, grazie al display touch, oppure in modalità tenda, appoggiati su una superficie piana, una configurazione ideale per vedere un film. La linea parte da soli 299€ per gli Acer Spin 1, con display da 11,6 o 13,3”. Si sale poi ai 699€ del modello Spin 3, con schermo più ampio da 15,5” e supporto al doppio disco, per passare ai 749€ di Spin 5 (13,3”, compatibile con lo stilo Acer Active Pen e Windows Ink) e arrivare infine ai 1299€ del top di gamma, Spin 7, il laptop convertibile più sottile al mondo. Anche la serie Spin monta Windows 10 e integra tutte le funzioni più aggiornate del sistema operativo di Microsoft.
Portatile da Gaming
Acer è marchio relativamente nuovo nel settore gaming, ma nel corso dell’ultimo anno ha saputo attirare gli occhi degli appassionati. Un’espressione che dai prossimi mesi non sarà più una semplice metafora. Sia i nuovi display curvi e il nuovo portatile 21 X della serie predator integrano infatti un’avanzata tecnologia di eye tracking (il tracciamento del movimento degli occhi del videogiocatore) che può funzionare come terzo input oltre al mouse alla tastiera. L’eye tracking verrà integrato nei nuovi display da gaming della serie Predator, ma anche e soprattutto nel Predator 21 X, un mega-computer portatile (almeno sulla carta, forse meglio definirlo “portabile”) che integra caratteristiche da computer fisso, un design “cattivo” tipico della serie Predator, moltissime ventole e soprattutto – primo laptop al mondo – uno schermo curvo da 21 pollici, che dà al computer un look un po’ bombato. Manca ancora il prezzo e quanto alla disponibilità si sa solo che il computer arriverà nella prima metà del 2017, con preordini che potrebbero partire più avanti quest’anno. A chiudere le novità per il gaming sono in nuovi portatili della serie Predator, con caratteristiche aggiornate rispetto ai modelli precedenti. Il nuovo Predator 15” parte da 1799€, mentre la versione da 17” costerà, di base, 1899€. Entrambi arrivano in Europa ad ottobre.
Smartphone e visori
Acer ha aggiornato anche la sua offerta mobile, con due nuovi modelli Android di fascia bassa: Liquid Z6, display curvo 2.5D da 5”, con fotocamera posteriore da 8Mpixel, 1GB di RAM, processore quad core, 8GB di spazio su disco; Liquid Z6 Plus, con fotocamera da 13 Megapixel, 3GB di RAM, memoria da 32GB, processore octa-core, display curvo 2,5D da 5,5” e infine sensore di impronte e scocca in metallo. Disponibili entrambi da ottobre a prezzi decisamente contenuti: 119€ per lo Z6 e 249€ per lo Z6 Plus. L’Iconia Talk S, phablet economico – 169€ al lancio – con schermo HD ready e doppia SIM completa la gamma di dispositivi portatili. C’è infine anche un visore per la realtà virtuale, lo Star VR, realizzato in collaborazione con StarBreeze. E’ pensato per l’ambito cinematografico e i primi modelli arriveranno negli Stati Uniti in collaborazione con IMAX per l’apertura del nuovo IMAX VR Center a Los Angeles, nei prossimi mesi. Lo avevamo già visto in anteprima qualche tempo fa, ma ora Acer permetterà di provarlo presso il proprio stand all’IFA. La produzione di massa del dispositivo, per adesso disponibile in pochi esemplari, è prevista per il 2017.
La Stampa