In rappresentanza del Governo arriverà il sottosegretario De Vincenti. Per la prima volta islamici alla messa con monsignor Zuppi. Gli antifascisti: «Lasceremo la piazza, quando inizierà a parlare il sindaco Merola»
BOLOGNA — Sarà un trentaseiesimo anniversario della strage di Bologna, quello di martedì 2 agosto, di celebrazioni istituzionali, contestazioni e partecipazioni inedite, come quella della comunità islamica alla messa in suffragio delle vittime. Ma in questo 2 agosto ci sarà un altro traguardo importante: l’entrata in vigore della legge sul reato di depistaggio, dopo anni di battaglie da parte dei familiari delle vittime di tutte le stragi. In rappresentanza del Governo arriverà a Bologna il sottosegretario Claudio De Vincenti.
LA STAFFETTA — La giornata prenderà il via molto presto con l’arrivo, dalle 6.30, delle staffette podistiche al parco della Montagnola. Alle 8.15, come di consueto, il sindaco Virginio Merola incontrerà i familiari delle vittime in Sala Rossa a Palazzo d’Accursio e alle 8.30 nella sala del consiglio Merola terrà il suo intervento davanti ai rappresentanti dell’associazione dei familiari delle vittime della strage, alle autorità e a tutti gli enti e associazioni aderenti. Alle 9.15 partirà il corteo commemorativo da piazza del Nettuno, durante il quale saranno distribuite più di 8.000 cartoline fatte stampare dall’assemblea legislativa della Regione, per ricordare nomi e storie delle vittime. All’arrivo nel piazzale della stazione, alle 10.10 il presidente dell’associazione dei familiari Paolo Bolognesi terrà il suo discorso e subito dopo ci sarà il minuto di silenzio, seguito dal discorso del sindaco Merola.
GLI ANTIFASCISTI — Ma il Nodo sociale antifascista, che parteciperà alla manifestazione, ha annunciato che subito dopo il minuto di silenzio abbandonerà la piazza in segno di protesta perché «anno dopo anno – si legge in una nota -, lo Stato ha sempre promesso di far luce sulle 14 stragi in cui è coinvolto, ma abbiamo solo avuto una lunga serie di depistaggi». Collettivi, centri sociali e Usb abbandoneranno quindi la piazza quando inizierà a parlare il sindaco.
IN STAZIONE — Le commemorazioni istituzionali, invece, proseguiranno con la deposizione, alle 10.50 al primo binario, della corona in ricordo del ferroviere Silver Sirotti, morto nella strage dell’Italicus. Poi alle 11.15 dal piazzale Est della stazione partirà il treno straordinario per San Benedetto Val di Sambro, dove ci sarà la tradizionale deposizione di corone alle lapidi che ricordano le vittime degli attentati ai treni Italicus e 904 Napoli-Milano, con gli interventi del Sindaco di San Benedetto Val di Sambro Alessandro Santoni, della presidente dell’associazione dei familiari. Parteciperà l’assessore al bilancio del comune di Bologna Davide Conte.
LA MESSA DI ZUPPI CON GLI ISLAMICI — A Bologna, intanto, nella chiesa di San Benedetto in via dell’Indipendenza 64, alle 11.30 l’arcivescovo Matteo Maria Zuppi celebrerà la messa in suffragio delle vittime, a cui parteciperà anche la comunità islamica di Bologna. La giornata proseguirà con la deposizione di corone nel piazzale Cotabo in via Stalingrado in ricordo dei tassisti deceduti il 2 agosto e, alle 16.30, con il triangolare di calcio tra le squadre del consiglio comunale, RFI Bologna e Cotabo. Alla Velostazione di Dynamo, invece, alle 18 l’assessore alla Cultura Bruna Gambarelli inaugurerà l’installazione artistica «Confonderti» di Antonello Ghezzi, visibile per tutta la giornata. Infine alle 21.15 in piazza Maggiore, ci sarà la XXII edizione del concorso internazionale di composizione 2 Agosto, dedicato a partiture per illustrare una scena di balletto eseguite dall’Orchestra del Teatro Comunale e dalla compagnia di danza Körper. Al termine del concerto sarà proiettato il documentario di Vanessa Roghi prodotto da Rai Tre «La Grande Storia : Bologna, 2 agosto 1980. La Strage».
Corriere della Sera