È il sogno di tutti gli editori. Avere giornalisti che pagano 10 mila euro al mese per il piacere di vivere un’esperienza in redazione. In realtà, almeno per ora, il sogno si è realizzato solo per eventi di beneficenza, con stage all’interno di testate prestigiose tipo Vogue, e affiancati da star come Anna Wintour o Franca Sozzani. Negli Stati Uniti la pratica, a Vogue, è partita già da anni. Per raccogliere fondi da donare in beneficenza, si organizza un’asta che mette in palio una settimana a Vogue Usa: si parte da mille dollari (circa 880 euro), a salire (il valore effettivo di una esperienza simile è stato stimato in 10 mila dollari), e in genere il miglior offerente arriva a mettere sul piatto anche 20 mila dollari (17.600 euro) per lavorare sette giorni gratis a Vogue. C’è un percorso formativo pensato ad hoc per lo stagista, che avrà l’onore di incontrare personalmente la signora Wintour, ricevere in omaggio un dvd e molte pubblicazioni bradizzate Vogue, vivendo, come spiegano quelli di Condé Nast, «un esperienza indimenticabile in redazione».
Anche l’Italia si è adeguata, e all’interno della iniziativa benefica Convivio 2016 il direttore di Vogue Italia, Franca Sozzani, ha messo all’asta (attraverso la piattaforma Charity buzz) uno stage di un mese alla redazione del mensile Vogue a Milano. Pure in questo caso, chi farà l’offerta più alta accederà a un percorso creato su misura, in base ai suoi interessi e alle sue capacità. Lo stage messo in palio è valido per una sola persona (tra i 20 e i 26 anni), è ovviamente non retribuito, non copre le spese di vitto e alloggio (possono partecipare da tutti i paesi del mondo) e non può essere ceduto o rivenduto. L’asta è stata chiusa e l’offerta migliore ha superato i 10 mila euro.
di Claudio Plazzotta, Italia Oggi