Rai, Giacomelli: entro luglio schema di concessione in Cdm. «La consultazione finirà a giugno, poi entro luglio lo schema della concessione del servizio pubblico verrà deliberato dal consiglio dei ministri e sarà trasmesso al consiglio di vigilanza Rai per il parere». Lo ha assicurato ieri Antonello Giacomelli, sottosegretario allo sviluppo economico con delega alle tlc, durante l’audizione in commissione vigilanza, spiegando che il via libero definitivo dovrà essere entro 31 ottobre e successivamente, entro sei mesi, ci sarà la predisposizione del testo per il contratto di servizio. Da domani partirà la campagna informativa su sulla consultazione pubblica online sul sito www.cambierai.gov.it che resterà aperta fino a fine giugno: un questionario di 36 domande per chiedere a tutti i cittadini come dovrà essere il servizio pubblico radiofonico, televisivo e multimediale. Oggi, invece, in cda Rai si voterà il piano trasparenza con i compensi dei dirigenti di ogni livello con stipendi pari o superiori ai 200 mila euro, mentre restano fuori i compensi legati a contratti di natura artistica. Nella sua audizione Giacomelli ha fatto riferimento alle risorse esterne chiamate in Rai, una scelta probabilmente motivata dalla necessità del d.g. Campo Dall’Orto di figure non reperibili all’interno, ma il richiamo è stato all’efficientamento delle risorse, che «non riguardava solo Gubitosi». Sul piano editoriale, poi, quello di Campo Dall’Orto è «un’indicazione di obiettivi».
Edicola Fiore, in arrivo 9 puntate su Sky Uno Hd e Tv8. Edicola Fiore, la rassegna stampa all’insegna del buonumore firmata Fiorello, sbarca in tv e da martedì 31 maggio darà la sveglia ogni mattina alle 7.30, in diretta, al pubblico di Sky Uno Hd e alle 8.00 su Tv8 (canale 8 del digitale terrestre) come annunciato ieri dallo stesso showman. L’appuntamento del mattino, lanciato via Twitter da Rosario Fiorello nel 2011, si trasforma in 9 puntate speciali da 30′, in diretta, mantenendo intatta l’atmosfera tipica dell’Edicola Fiore. Accanto a Fiorello, insieme agli amici del bar e agli ospiti che andranno a fare loro visita, ci sarà Stefano Meloccaro, giornalista sportivo e volto di Sky Sport. L’ambientazione dello show è il tipico bar di un quartiere di Roma, crocevia di clienti fissi e avventori occasionali.
New York Times, internet sarà scritto minuscolo. Anche il New York Times, dopo l’annuncio dello scorso marzo dell’agenzia di stampa Associated Press, scriverà internet con la minuscola e non più con la prima lettera maiuscola. Il cambiamento sarà implementato su tutti i siti collegati al quotidiano di New York a partire dal primo giugno. Thomas Kent, che si occupa di definire gli standard dell’agenzia, sostiene che la scelta fatta da Ap segue le scelte fatte in passato per elettricità o telefono, termini che sono diventati generici. «Non è un marchio depositato e non è nato da alcun nome proprio. La migliore ragione che ha spinto a scriverlo maiuscolo è perché era un termine nuovo», ha detto Kent al New York Times. Questo mentre già da tempo il Webster’s New World Dictionary, punto di riferimento sia per Ap che per New York Times, da tempo usa internet con la lettera minuscola. Intanto molti lettori e tech-entusiasti ritengono che sia una scelta sbagliata, sostenendo che sia un nome proprio e che debba avere la lettera maiuscola.
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