Google studia una app per condividere i viaggi. E’ la vendetta dei tassisti…
Se non è la vendetta dei tassisti poco ci manca: Google sta per lanciare un’app che cosentirà a chi si sposta in auto di condividere il viaggio con altre persone. Alphabet – del colosso Usa – allenta dunque sempre più i legami con uber technologies, la società che ha messo a punto l’omonima applicazione per prenotare via smartphone vetture con autista. E’ stato infatti appena presentato un programma pilota di “carpooling”, che permette a varie migliaia di abitanti dell’area di San Francisco di ricevere o dare un passaggio verso il posto di lavoro a utenti dell’app per il monitoraggio del traffico Waze, di proprietà della stessa Alphabet. Chi chiede il passaggio pagherà agli autisti 54 centesimi per miglio. La società non tratterrà una parte della somma durante la fase sperimentale del servizio. Va ricordato che il colosso Google fino agli anni scorsi era un alleato Uber: nel 2013 google ventures aveva investito 250 milioni di dollari nella startup della silicon valley e aveva stretto una collaborazione per prenotare gli spostamenti con Uber tramite google maps. Inoltre, David Drummond, vicedirettore generale di Alphabet per lo sviluppo aziendale, siede nel consiglio di amministrazione di Uber. Ma A raffreddare i rapporti sono stati anche i piani di Uber sullo sviluppo di proprie tecnologie per la mappatura e per le auto senza conducente, fronti su cui alphabet è al lavoro da tempo.