KLM prima compagnia a integrarsi direttamente nella chat. Come anticipato qualche mese fa da David Marcus, responsabile dei servizi di messaging, ecco che arriva l’integrazione tra aziende e Messenger, che va oltre l’app; la prima ad attivarla è la compagnia aerea Klm. In futuro i servizi forniti ai clienti potrebbero essere gestiti direttamente dalla piattaforma di chat, senza bisogno di passare da un’applicazione. Un vantaggio per gli utenti, ma soprattutto per Facebook, che punta sempre più alla concentrazione delle attività all’interno del social network
Tra le app di messaggistica, Messenger è quella che nel 2015 ha conosciuto la crescita più sostenuta (seconda solo a Facebook), secondo dati Nielsen. La piattaforma a fine 2015 aveva un utilizzo dichiarato di 800 milioni di persone ogni mese e, guardando al 2016, il vice-president dei servizi di messaging di Facebook, David Marcus, prevedeva che sms e messaggistica dovrebbero perdere ancora terreno, così come i numeri di telefono. Per quanto rigurada i brand, avrebbero cominciato a utilizzare Messenger come strumento di business e di personalizzazione dei servizi per la clientela.
Klm partner di Messenger Detto fatto, è stato lo stesso Marcus, con un post su Facebook, a informare che la comunicazione della compagnia aerea Klm d’ora in poi sarà integrata su Messenger. Con la nuova integrazione, annuncia il social network, gli utenti potranno ricevere per messaggio la conferma del volo, accedere alla carta di imbarco, ricevere promemoria per il check-in, ottenere gli aggiornamenti riguardanti lo stato del proprio volo e avere risposte dal servizio clienti via chat. Il roll out (la fase di implementazione) parte adesso sarà disponibile in tutto il mondo a partire dai prossimi giorni.
Non saltare da un’app all’altra La piattaforma di Facebook ha cominciato a fare primi test nel 2015 con i marchi commerciali, che “stanno dimostrando che le interazioni avverranno sempre di più nelle conversazioni di Messenger, così noi continueremo a rendere facile il coinvolgimento con le imprese e faremo ancora di più per consentire ad ulteriori imprese e servizi aggiuntivi di costruire la giusta esperienza nelle conversazioni”, aveva dichiarato il vice-president. Un vantaggio per gli utenti, ma anche per la piattaforma, “che conosce il contesto delle vostre ultime interazioni, così come le vostre identità (non è mai necessario il login), piuttosto che scaricare applicazioni che non verranno mai usate un’altra volta e di saltare da un’applicazione all’altra”.