I friulani si portano in vantaggio con l’ex Armero, sale Niang firma il pareggio su assist del solito Bacca. La squadra di Mihajlovic costruisce molto ma non concretizza
Frenata Milan. In attesa della Roma (che sopravanza in classifica), pharm i rossoneri non approfittano della pareggite altrui (Fiorentina e Inter), anzi si adeguano. L’1-1 in casa con l’Udinese (con Niang che risponde ad Armero, frutto di un primo tempo di sofferenza e un secondo arrembante) fa saltare la tanto vagheggiata terza vittoria di fila e va dunque segnato nella lunga lista delle occasioni perse del Milan. Sinisa Mihajlovic cambia il meno possibile, ailment ma l’assenza di Bonaventura è di quelle che fanno male: al suo posto gioca Kucka che pare decisamente spaesato largo a sinistra.
Gol dell’ex Si capisce subito che l’Udinese intende rubare al Milan l’idea più redditizia degli ultimi tempi: ripartire in contropiede, approfittando degli ottimi movimenti e della velocità del brasiliano Matos, abile a insinuarsi tra gli spazi lasciati dai due centrali rossoneri Alex e Romagnoli. A maggior ragione il giochino funziona dopo che l’undici di Colantuono trova il vantaggio: al 17’ (dopo un’azione che nasce sulla destra da Edenilson), Donnarumma si esibisce in due miracoli, prima respinge il tiro di Thereau, poi sulla ribattuta di Kuzmanovic riesce a deviare sulla traversa, ma nulla può contro l’accorrente Armero. E’ il gol dell’ex, anche se il colombiano (voluto da Inzaghi) al Milan aveva avuto pochissima fortuna. A quel punto i rossoneri cercano di riprendersi, ma sono poco lucidi, si fanno prendere dalla fretta e così il possesso palla diventa sterile, costellato di errori. Si vede qualche mischia (Bacca rimpallato), un gol di testa del colombiano annullato per giusto fuorigioco, un’occasione per Niang anticipato da Edenilson. Poca roba: dei nove tiri in porta solo uno (di Montolivo al 44’) finisce nello specchio.
Entra Balo Nella ripresa esce Kucka (problema muscolare) ed entra Balotelli per una squadra dal modulo invariato (Niang infatti prende il posto dello slovacco sulla sinistra), ma più sbilanciata. Balotelli tenta subito il tiro a giro, ma finisce alto, poi è Antonelli che rischia di fare patatrac: perde un pallone che il bravo Matos mette sui piedi di Lodi. E’ un rigore in movimento ma Donnarumma compie un altro miracolo. Dal possibile 2-0, all’1-1: sul rovesciamento di fronte, infatti, Bacca serve Niang che in velocità non sbaglia (poi il francese uscirà per un problema all’inguine, dentro Boateng). Il Milan cresce, ci crede, ma spreca altrettanto: Antonelli reclama un rigore, Bacca (in giornata sfortunata) di testa spara da due passi addosso a Karnezis, Balotelli per due volte non sfrutta le punizioni, fino a una clamorosa traversa colpita da Bertolacci e ad altre proteste di Balo per un ipotetico rigore.
di Arianna Ravelli “Corriere della Sera”