“Senta, healing ma lei mi ha visto bene? Io a Mancini volevo colpirlo sul fatto che scende in campo elegante come per un ricevimento. ‘Fighetto’ volevo dirgli, mica quella roba sul sesso!”. Cosi’, sul numero di ‘Chi’ in edicola da domani Maurizio Sarri, allenatore del Napoli capolista, risponde alle domande di Alessandro Cecchi Paone che lo intervista sulla rissa verbale con l’allenatore dell’Inter Roberto Mancini, che e’ costata al mister del Napoli una squalifica e le accuse di essere razzista e omofobo. Per dire no a ogni forma di discriminazione il Napoli di Sarri ha giocato un’amichevole contro il San Vito a Positano, squadra che milita nel campionato di eccellenza e di cui Cecchi Paone e’ presidente. E a chi dice che non esistono gay nel calcio, Sarri risponde: “Bischerate, ci sono stati, ci sono e ci saranno. Spero che questa vicenda, nata male e finita bene, li aiuti a venire allo scoperto. Almeno nel Napoli non avrebbero problemi”. “La compattezza del gruppo non viene mai messa a rischio dalle abitudini private degli atleti. I problemi vengono solo da eventuali rivalita’ tecniche o dalle inimicizie che a volte si scatenano fra le rispettive mogli e fidanzate”