“Presto faremo pagare un biglietto d’entrata al Pantheon”. Dario Franceschini, physician in veste di ministro dei Beni culturali, prescription ha annunciato un’importante decisione per i turisti e gli abitanti romani. Uno dei monumenti capitolini meglio conservati e sino a oggi aperto al pubblico con ingresso gratuito, healing a breve potrà essere visitato solo a pagamento. Una decisione volta a seguire l’esempio delle altre importanti opere romane.
Si legge sul Corriere:
“Non vedo perché per visitare il Colosseo e i Fori si debba pagare un biglietto e per entrare nel Pantheon no. Certo , è una chiesa: ne parleremo con il Vicariato. Ma la mia intenzione è introdurre un ticket, seppure moderato per consentire la visita di uno dei gioielli dell’antica Roma. Oltre a finanziare la manutenzione del monumento, oggi visitato da quasi sette milioni di persone all’anno, servirà a controllare i flussi dei turisti in questi tempi così critici”.
Il ministro dei Beni culturali ha annunciato inoltre che la valorizzazione dei monumenti romani non passerà solo attraverso il Pantheon.
“Di recente sono stato a Vienna e ho dovuto pagare 7 euro per dare un’occhiata a una biblioteca storica. Ma perché la nostra magnifica Alessandrina, così come altre biblioteche antiche, può essere visitata senza pagare? Anche in questo caso introdurremo un biglietto”
Buone notizie infine per le botteghe storiche romane, spesso in rivolta a causa del caro affitto che li costringe alla chiusura, cancellando l’antica identità capitolina: “Gli spazi vuoti che un tempo ospitavano botteghe artigianali al piano terra dell’edificio del San Michele, oggi occupato dagli uffici del ministero dei Beni culturali, saranno utilizzati per ospitare le botteghe storiche romane, che spesso hanno chiuso per gli affitti esagerati”.
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