Venerdì sera presso la suggestiva Nuvola di Fuksas all’Eur, il nuovo Roma Convention Center, si è tenuta l’apertura dei lavori del 77° Congresso Nazionale della Società Italiana di Cardiologia (SIC) presieduta dal Prof. Franco Romeo.
Durante la serata il Prof. Romeo, insieme a Jawahar L. Metha, Prof. della Facoltà di Medicina dell’Università dell’Arkansas per le Scienze Mediche (UAMS), hanno presentato gli ultimi studi sul vaccino contro l’aterosclerosi, una malattia vascolare cronica e progressiva che è una forma di arteriosclerosi caratterizzata da infiammazione cronica dell’intima (lo strato più interno delle arterie, in diretto contatto con il sangue) delle arterie di grande e medio calibro. Il vaccino potrebbe essere pronto per la sperimentazione entro un paio di anni e sarebbe in grado di proteggere il sistema circolatorio dall’accumulo delle placche aterosclerotiche, depositi di grasso sulla parete dei vasi sanguigni che nel tempo ostruiscono i vasi, riducendo il flusso sanguigno causando ictus e infarto.
Durante il convegno sono state affrontate anche le tecniche mininvasive, che in Italia vengono utilizzate solo su circa 500 pazienti, mentre in Germania sono più di 50.000 le persone operate con queste tecniche.
La SIC, lanciando la campagna “One valve, one life” (Una valvola,una vita), intende estendere a tutti i pazienti, anche a quelli con più di 75 anni, la possibilità di usufruire di interventi percutanei, attraverso la cute quindi non invasivi, che potrebbero garantire altri 10 anni di vita e la cui mortalità è vicina allo 0. Il problema riguarda i costi, come afferma il Prof. Romeo: “La nostra sanità ha un enorme problema di spesa e di contenimento dei costi, perciò queste metodiche mininvasive non sono praticate in tutte le strutture ospedaliere. Molte direzioni generali italiane tendono a contingentare le risorse per contenere i costi, autorizzando gli interventi solo nei pazienti che hanno controindicazioni assolute all’operazione tradizionale”.
Durante la serata, aperta dalla Banda della Guardia di Finanza, sono stati letti i messaggi del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Ministro della Salute Beatrice Lorenzin.