Germania, allo studio sanzioni da 500 mila euro contro Facebook e gli altri social per ogni notizia falsa non rimossa entro 24 ore. La Germania vuole multare il social network di Mark Zuckerberg e altre piattaforme similari per la diffusione di bufale, proponendo sanzioni da 500 mila euro per ogni notizia falsa non rimossa entro 24 ore.
L’ipotesi, secondo il sito Deutsche Welle, è allo studio della coalizione di governo tedesca che include l‘Unione Democratica Cristiana, il partito di Angela Merkel, e può quindi tramutarsi in una nuova legge. Tra le motivazioni alla base dell’iniziativa legislativa c’è anche il timore degli effetti di notizie false durante le prossime elezioni tedesche.
90° Minuto, share sopra il 10%. La trasmissione di Rai Sport ha registrato domenica scorsa oltre il 10% di share. Condotta da Paola Ferrari, con Alberto Rimedio e Mario Sconcerti, 90° Minuto ha attirato 1.758.000 spettatori, che corrispondono al 10,56% di share della giornata grazie al suo ultimo appuntamento del 2016. È stata la quarta volta che il format ha raggiunto uno share a doppia cifra.
Rai, il Segnale orario non suonerà più dopo 37 anni. Dal prossimo 31 dicembre Viale Mazzini cancellerà l’appuntamento che fornisce ai telespettatori italiani l’ora esatta. La tv pubblica ha sospeso infatti la collaborazione con l’Istituto nazionale di ricerca metrologia (Inrim), perché la trasmissione digitale del segnale può subire ritardi e quindi il servizio non garantisce più accuratezza.
Anche Wpp nel mirino dell’Antitrust americano. Wpp conferma che tre delle sue controllate hanno ricevuto un atto di comparizione dalla divisione Antitrust del Dipartimento americano di giustizia, così come già successo ad altri big mondiale della pubblicità (Interpublic, Omnicom e Publicis). Tema delle indagini: le pratiche commerciali e tariffarie della produzione di video e della loro post-produzione. Tutti e quattro i gruppi hanno dichiarato di cooperare pienamente con le autorità Usa.
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