“Le sue osservazioni contengono uno sconcertante senso di superiorita’ radicato in alcuni politici europei”. Cosi’ reagisce il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Hua Chunying, nel corso di una conferenza stampa, riferendosi alle parole usate dal commissario Ue all’Industria digitale, il tedesco, Guenther Oettinger, nei confronti di una delegazione cinese in visita a Bruxelles. Oettinger, secondo quanto trapela da un video girato a sua insaputa e trasmesso su You Tube, si sarebbe rivolto ai cinesi definendoli “quelli con gli occhi a mandorla” e “piccoli imbroglioni”. Inoltre li avrebbe sbeffeggiati descrivendoli come persone “con i capelli pettinati da sinistra verso destra con il lucido da scarpe”. “Ci auguriamo – stigmatizza il portavoce di Pechino, riferendosi ai politici europei arroganti – che imparino a osservare gli altri con rispetto, trattandoli da eguali”. Oettinger su Die Welt si e’ giustificato sostenendo che i suoi commenti erano “espressioni sciatte che non intendevano mancare di rispetto alla Cina”. Nel corso del video Oettinger ha offeso anche alla Vallonia, definita una “minuscola regione governata da un pugno di comunisti”. La Vallonia e’ una delle tre entita’ federali del Belgio, nonche’ la regione che ha minacciato di far saltare gli accordi commerciali di libero scambio Ue-Canada (noti come Ceta). I suoi commenti risultano particolarmente imbarazzanti anche perche’ Oettinger deve presentarsi davanti al Parlamento Ue, dopo che il presidente della commissione Ue, Jean-Claude Juncker ha annunciato la sua promozione a titolare delle politiche di bilancio dell’Unione europea, in sostituzione della bulgara Kristalina Georgieva, che ha lasciato Bruxelles per la presidenza della Banca mondiale.