Restyling del settimanale Rcs a metà ottobre, il primo della nuova proprietà. Anche la Gazzetta presto all’esame dell’editore
Continua l’avanzata interna di Urbano Cairo nei meandri interni di Rcs, tra uffici commerciali, archivi e redazioni. Il nuovo editore del gruppo del Corriere della Sera ha deciso di proseguire il piano di riordino e rilancio avviato con Oggi e IoDonna, affrontando lo stato di salute degli altri magazine.
Una decisione non del tutto scontata se anche la Gazzetta dello Sport, secondo quanto risulta a ItaliaOggi, è tra le prossime mete redazionali di Cairo. In particolare, nel mirino c’è il suo allegato settimanale SportWeek. Intanto, però, Cairo ha trovato la ricetta per partire operativamente con il restyling di IoDonna, il settimanale femminile allegato al Corsera e diretto da Diamante D’Alessio. Il nuovo corso grafico e di contenuti, giudicato positivamente, debutterà in edicola nella prima metà del mese prossimo, dopo che sono stati analizzati e poi messi in stand-by altri numeri zero.
Comunque, il nuovo presidente e a.d. continua a occuparsi di periodici (una materia ben conosciuta dall’editore tra l’altro di Diva&Donna, DiPiù e Settimanale Nuovo), visto che Rcs pubblica anche Amica, Dove, Abitare, Living, oltre che le testate Sfera e tutti gli allegati di Corsera e Gazzetta dello Sport. Cairo ha iniziato ad affrontare i singoli casi, come d’abitudine, analizzando fattura per fattura i costi delle singole testate e sottolineando in rosso, tra le varie voci di spese, le collaborazioni più importanti o quelle che possono essere svolte anche dall’organico interno.
Sempre da un punto di vista dei costi, ma a livello più ampio di gruppo, l’editore di La7 ha messo nel mirino le principali forniture industriali, come quella per l’acquisto della carta, con l’intenzione di rinegoziarle e verosimilmente contenerne le spese.
Una delle principali priorità di Cairo è razionalizzare i costi e trovare in parallelo strategie di rilancio editoriale per la storica Rizzoli, ma la sua attenzione va anche e soprattutto agli eventi sportivi, come il Giro d’Italia, che possono assicurare importanti margini. Tanto che anche recentemente l’imprenditore alessandrino ha dichiarato che va reso «ancora più bello. L’obiettivo è investire sul Giro d’Italia» e per i diritti tv della centenaria gara su due ruote la sua La7 «potrebbe essere interessata». Dichiarazione che, peraltro, ha scatenato ieri qualche reazione su possibili conflitti d’interesse tra Cairo-editore Rcs e Cairo-editore La7.
L’altro grande tema in programma è l’annunciata fusione tra Rcs e Cairo Communication, cogliendo l’occasione per ottimizzare i costi della futura struttura. Ma che fine ha fatto il Corriere della Sera in questa inesorabile avanzata interna di Cairo dentro Rcs? Al momento non sembra essere una delle prossime tappe che l’editore toccherà. Di certo c’è che, a livello manageriale, è già sorta un po’ di apprensione.
Ieri il titolo Rcs ha chiuso a +0,61% sfiorando quota un euro (0,997).
Italia Oggi