di Gianfranco Ferroni
Anche i postini devono vestire alla moda. Così l’amministratore delegato di Poste Italiane, Francesco Caio, ha deciso che i portalettere «avranno delle nuove divise». Disegnate in collaborazione e con il coinvolgimento degli stessi portalettere, all’interno di una politica che ha l’obiettivo di valorizzare «gli aspetti più tradizionali che il pubblico ama di più di Poste, cioè la vicinanza, la prossimità, le relazioni umane e un servizio in miglioramento».
Così Beatrice Bazzano, studentessa dell’Istituto Modartech di Pontedera, vincendo il contest lanciato da Poste Italiane, a cui hanno partecipato i migliori giovani stilisti e designer italiani per ideare le nuove divise dei portalettere, ora ha la responsabilità di dare il via al nuovo look degli addetti al recapito.
Ventiduenne, nata nella toscana Fucecchio, iscritta al secondo anno del corso di design e progettazione di moda, ieri a Roma ha ricevuto dalle mani di Caio una borsa di studio del valore di 20 mila euro per accedere a un master o a un corso di perfezionamento in Italia o all’estero. Al contest promosso da Poste Italiane hanno partecipato studenti di 26 istituti italiani, sottoponendo i lavori al giudizio di professionisti e tecnici del settore.
Bazzano ha convinto gli esperti della giuria, dove figuravano lo stilista Stefano Dominella e la giornalista Laura Laurenzi, non solo per la creatività e lo stile dinamico e funzionale, ma anche per aver saputo interpretare le esigenze operative dei portalettere, immaginando una tenuta pratica e comoda nelle due versioni, estiva e invernale, con dettagli utili al lavoro quotidiano.
Colori classici: blu, celeste e giallo, giocati in contrasto sulle rifiniture. Materiali, di grammatura leggera, tecnici e traspiranti. Camicie, top e pantaloni sono in tessuti semielasticizzati, con coulisse interne ed esterne regolabili, tasche portaoggetti e zip antigraffio. La cosiddetta giubbotteria utilizza tessuti idrorepellenti, tutto con linee unisex.
Per promuovere l’iniziativa Poste Italiane ha realizzato una campagna di comunicazione dedicata al lancio della nuova divisa, per dare visibilità alle scuole e agli studenti. Poste ha creato inoltre l’hashtag #postestyle per rendere riconoscibile il progetto e promuovere lo scambio di informazioni e opinioni attraverso i social network. E durante la fase di realizzazione del contest sono stati realizzati videoclip che hanno per protagonisti i concorrenti al lavoro, dai quali è stato tratto anche un breve film.
ItaliaOggi