La prima terapia genica con cellule staminali approvata al mondo
Roma, 27 giugno 2016 • ore 15:30 – 17:00
Presidenza del Consiglio dei Ministri
Sala polifunzionale, via Santa Maria in Via 37b
Introduce
Claudio De Vincenti – sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio
Intervengono
Alessandro Aiuti – responsabile area clinica, Istituto San Raffaele Telethon per la terapia genica
Nicola Bedin – amministratore delegato, IRCCS Ospedale San Raffaele
Daniele Finocchiaro – presidente e amministratore delegato, GSK S.p.A.
Lucia Monaco – direttore scientifico, Fondazione Telethon
Luigi Naldini – direttore, Istituto San Raffaele Telethon per la terapia genica
Luca Pani – direttore generale, AIFA
Concludono
Sir Andrew Witty – CEO GSK
Beatrice Lorenzin – ministro della Salute
Modera Paolo Messa – editore, Formiche
Strimvelis è la prima terapia genica con cellule staminali a ricevere l’approvazione dalla Commissione europea per la commercializzazione ed è indicata per curare pazienti con ADA-SCID, una rara malattia genetica che compromette il sistema immunitario fin dai primi mesi di vita. La storia della terapia genica per la cura dell’ADA-SCID rappresenta un caso di successo per la ricerca italiana ed è un modello di collaborazione unico.
I protagonisti di questa storia, Fondazione Telethon, Ospedale San Raffaele e GlaxoSmithKline incontrano istituzioni, associazioni dei pazienti e giornalisti per raccontare questo percorso straordinario e tracciarne gli sviluppi futuri. Dagli inizi pionieristici alla fine degli anni Novanta con la nascita dell’Istituto San Raffaele Telethon per la terapia genica di Milano a quando, nel 2002, vennero pubblicati su Science i primi risultati positivi della terapia genica fino alla partnership con GSK del 2004 che, nel 2010, diventa un’alleanza a tre per combattere sette malattie genetiche rare. Per arrivare a oggi quando per la prima delle sette malattie arriva Strimvelis, la terapia disponibile per tutti coloro che ne hanno bisogno.
Un’occasione di incontro e dibattito per raccontare il traguardo raggiunto e sottolineare la leadership della ricerca italiana in questo campo. Per partecipare è necessario accreditarsi entro le 12.00 di venerdì 24 giugno.