Il New York Times lancerà un abbonamento digitale senza pubblicità. L’amministratore delegato del New York Times, Mark Thompson, ha confermato l’intenzione di lanciare un abbonamento all’edizione digitale privo di inserzioni pubblicitarie, a un prezzo superiore alla sottoscrizione standard. Thompson ha dichiarato che i lettori hanno bisogno di imparare che «il giornalismo che apprezzano ha dei costi reali e va pagato», ma non ha specificato il costo del nuovo abbonamento, ideato per aggirare l’utilizzo sempre più frequente di software che agiscono come filtro anti-pubblicità. Secondo la società di ricerca Ovum, gli editori hanno perso a livello globale 24 miliardi di dollari di entrate, lo scorso anno, a causa di questi software. Nel primo trimestre, il gettito proveniente dalle pubblicità per le edizioni stampate e digitali del New York Times è diminuito del 6,8%.
ItaliaOnLine, +1% per il debutto post fusione Seat. La nuova Italiaonline – nata dalla fusione per incorporazione in Seat P.G., ha debuttato ieri sull’Mta di Borsa Italiana. Il titolo ha chiuso la seduta a 2,526 euro, in crescita dell’1,04% rispetto al prezzo di chiusura rettificato di 2,5 di venerdì scorso.
Editoria, a Bari Wan-Ifra Italia. «La filiera dei quotidiani fra slogan e realtà» è il tema di Wan-Ifra Italia 2016, la conferenza internazionale dell’industria editoriale e della stampa promossa da Wan-Ifra (Associazione mondiale degli editori) e Asig (Associazione stampatori italiana giornali), in programma domani e mercoledì a Bari. I lavori saranno aperti dal presidente dell‘Asig, Gianni Paolucci, e dal direttore generale della Fieg, Fabrizio Carotti.
Rai, Diaconale: confronto con d.g. in cda o non ratifico nulla. «Conoscere per deliberare» era la lezione, il metodo di Luigi Einaudi, e a quello dice di ispirarsi Arturo Diaconale, componente del cda Rai, che chiede che nell’organismo di gestione del servizio pubblico «si apra un confronto con il direttore generale e amministratore delegato, altrimenti io non ratifico più nulla».
Clesp nuovo socio di maggioranza di Proliber. Clesp, distributore di libri scolastici e di varia da oltre 30 anni, è il nuovo socio di maggioranza della Proliber, distributore editoriale nazionale in ambito prevalentemente religioso con sede a Bologna. I due soci di maggioranza di Proliber – Dehoniana Libri e Messaggero Servizi – hanno infatti raggiunto un accordo con Alessandro Gottardo, titolare della Clesp, per la cessione della maggioranza delle quote societarie. A.d. di Proliber è stato nominato Enrico Maria Greco, già a.d. dell’Editrice «La Scuola».
Agi dà voce alle storie di migranti. Nasce il progetto giornalistico «#TuNonSaiChiSonoIo» che nei prossimi mesi racconterà, con una serie di video in prima persona, le storie dei tanti esuli arrivati in Italia da Paesi del Mediterraneo, dell’Africa e del Medio Oriente. Il progetto è frutto della collaborazione tra Agi e i giornalisti indipendenti di Next New Media. I video saranno pubblicati sul portale Agi.it e verranno messi a disposizione di associazioni, istituzioni e altri mezzi di informazione.
Ovs entra nella Galleria d’Arte Moderna di Roma. «Abbiamo attivato una partnership con Ovs, che ha vestito gli assistenti di sala»: parole del direttore della Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, Cristiana Collu, che insieme al ministro per i beni e le attività culturali e il turismo, Dario Franceschini, ha presentato il nuovo ingresso e la sala delle Colonne dell’istituzione museale romana, oltre alla mostra «The Lasting. L’intervallo e la durata».
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