Il presidente Rigotti: “Ora occorre correre. Gli ammortizzatori sociali scadono il 27 giugno ed entro il 10 aprile vogliamo arrivare a un accordo”. Pressing del governo per rilanciare la compagnia dopo l’alleanza con Qatar Airways
Le parti sono lontante, ma gli esuberi in casa Meridiana sono quasi dimezzati. Al tavolo del ministero dello Sviluppo economico, la compagnia area ha proposta una riduzione degli esuberi da 902 a 514: 48 dipendenti del personale di terra, 433 assistenti di volo, 33 dipendenti della manutenzione e zero piloti. La procedura di mobilità verrà aperta il 10 aprile e ci sono 75 giorni di tempo per chiuderla. Per il momento, tuttavia, manca l’intesa tra i sindacati e la società.
“Ora occorre correre perché non abbiamo tempo indeterminato: c’è la scadenza degli ammortizzatori sociali il 27 giugno ed entro il 10 aprile vogliamo arrivare a un accordo” ha detto il presidente di Meridiana Marco Rigotti al termini dell’incontro al ministero: “Siamo riusciti a scendere a circa 500 esuberi grazie alla partnership con la Qatar Airways. Il personale in esubero potrà essere reimpiegato nella Qatar o potrà utilizzare le procedure di mobilità incentivata grazie all’imminente approvazione del decreto sul fondo per il trasporto aereo che, ci ha riferito il ministero dell’ Sviluppo economico, sarà firmato a breve”.
Grazie al fondo, i lavoratori di Meridiana potranno avere un sostegno al reddito per due anni e, inoltre, l’azienda ha confermato che, come avvenuto in precedenza, è previsto un bonus per la mobilità incentivata di 15 mila euro. Secondo il presidente di Meridiana 42 o 43 persone potrebbero utilizzare gli ammortizzatori sociali come strumento di “accompagnamento” alla pensione.
Il governo, attraverso il ministro dello Sviluppo economia, Federica Guidi, sollecita i responsabili di Meridiana e le organizzazioni sindacali a ricercare in tempi rapidi l’accordo sul nuovo contratto di lavoro e sugli strumenti necessari ad una sostanziale riduzione delle eccedenze occupazionali previste dal piano industriale della compagnia aerea allo scopo di rendere possibile la partnership, strategica per il futuro dell’azienda, con Qatar Airways: “Soltanto così – ha concluso il ministro – sarà possibile assicurare il rilancio di Meridiana in partnership con una delle più solide compagnie aeree a livello mondiale e ridurre gli effetti occupazionali sull’azienda”.
Per i sindacati, però, “permangono inaccettabili rigidità aziendali sul tema contrattuale di riferimento”. Attraverso una nota congiunta diffusa al termine dell’incontro Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti e UglTrasporti spiegano che “sul tema esuberi dichiarati, anche legati alla definizione del contratto di lavoro, che per il sindacato è il contratto nazionale di settore, la trattativa va ancora effettuata. Occorrono più strumenti nella gestione dell’ancora alto numero di esuberi”.
La Repubblica