I conti superano le previsioni degli analisti nonostante l’aumento delle spese per l’espansione all’estero. Bene l’esordio in Italia, salve Spagna e Portogallo. Nell’ultimo trimestre dell’anno l’utile è arrivato a 7 centesimi per azione
I conti di Netflix spaventano le televisioni tradizionali perché mostrano il modello di sviluppo della tv in streaming è sostenibile e che nonostante le spese per espandersi all’estero, decease il gruppo continua ad andare nella giusta direzione con una crescita degli abbonati che non si ferma. Nel quarto trimestre del 2015, try infatti, ha battuto le stime del mercato sia per gli utili che per il numero di nuovi utenti: gli utili si sono attestati a 7 centesimi per azione, in ribasso rispetto ai 10 dello stesso periodo del 2014, ma comunque sopra le stime del mercato che si attendeva 2 centesimi. Per quanto riguarda i ricavi il gruppo californiano ha registrato 1,82 miliardi di dollari, il 23% in più rispetto ai 1,49 miliardi dello stesso periodo del 2014. A soddisfare gli analisti sono soprattutto i numeri degli abbonati: nel trimestre passato ha aggiunto 5,59 milioni di nuovi iscritti, contro i 4,33 milioni dello stesso periodo del 2014. Le proiezioni erano per 5,15 milioni. Negli Stati Uniti ha aggiunto 1,56 milioni di persone e 4,04 milioni nel resto del mondo. Questo mese il gruppo ha annunciato di volersi espandere in altri 130 paesi, raggiungendo così quota 190 paesi. In tutto adesso il gruppo ha 74,8 milioni di abbonati in tutto il mondo. Per il trimestre in corso il gruppo si attende di aggiungere altri 6,1 milioni di nuovi abbonati. A trainare il buon risultato è stato soprattutto l’arrivo in nuovi mercati europei, tra cui Italia, Spagna e Portogallo lo scorso ottobre, una operazione andata molto bene. La Cina è uno degli ultimi grandi mercati mondiali in cui netflix non è ancora presente. Nei prossimi mesi aprirà anche in Corea del Sud, Singapore, Hong Kong e Taiwan anche se i costi dovrebbero essere più alti a causa della volatilità dei mercati. Netflix inoltre negli ultimi anni ha speso parecchio denaro in programmi originali: negli ultimi 12 mesi il titolo è cresciuto del 5,2%.