(di Claudio Plazzotta, malady Italia Oggi) Mondadori prosegue spedita sul fronte Rcs Libri. Il consiglio di amministrazione della casa editrice di Segrate, convocato ieri in tarda mattinata per essere aggiornato sullo stato dell’arte, ha infatti preso atto dell’avanzamento della negoziazione in corso, relativa alla proposta di acquisto da parte di Mondadori del 100% di Rcs Libri, dando mandato ai vertici di continuare nel processo, nel rispetto della deadline per la negoziazione in esclusiva, fissata per il 29 giugno.
Mondadori, quindi, è convinta a comprare, Rcs MediaGroup ha necessità di vendere per allontanare lo spettro di un nuovo aumento di capitale, ed è quindi probabile che l’intesa tra le parti si troverà per la cessione di Rcs Libri a Mondadori sulla base di 150 milioni di euro.
Il consiglio di amministrazione di Mondadori è stato poi aggiornato anche sulla questione relativa alla eventuale cessione di R101, emittente radiofonica controllata da Segrate, e per la quale è stata sicuramente presentata una offerta attorno ai 40 mln di euro dal gruppo Rtl 102,5.
Su questo tema il cda non ha preso alcuna decisione, ribadendo che comunque, entro il 30 giugno, così come richiesto da Lorenzo Suraci, patron di Rtl 102,5, verrà data una formale risposta.
L’ipotesi che si fa strada è che possa essere giunta sui tavoli di Segrate una seconda offerta, forse più allettante, e che quindi Mondadori voglia prendersi tutto il tempo necessario prima di optare o meno per la cessione del polo radiofonico.
Nel frattempo sembra essersi rotto il sodalizio che per un po’ di anni aveva caratterizzato lo scenario radiofonico italiano: Lorenzo Suraci, presidente e azionista di Rtl 102,5, Eduardo Montefusco, presidente e azionista di riferimento di Rds, e Mario Volanti, presidente e azionista di riferimento di Radio Italia, partecipano, infatti, pariteticamente nella casa discografica Ultrasuoni, etichetta che ha come gruppo di punta i Modà. Proprio nell’ambito della casa discografica ci sarebbero stati gli screzi che hanno portato forti tensioni soprattutto nei rapporti tra Suraci e Volanti.
Suraci, quindi, fa una offerta per R101, di cui, peraltro, Volanti è direttore artistico da poco meno di un anno; spiana la strada alla uscita del gruppo Mondadori dal business radiofonico, lasciando, quindi, nei prossimi mesi (per ora sono solo ipotesi) la stessa Radio Italia di Volanti senza concessionaria pubblicitaria (ora è raccolta da Mediamond, joint venture Mediaset-Mondadori); infine, come è trapelato negli scorsi giorni, Suraci avrebbe in mente per R101 (o come si chiamerà) una linea editoriale con solo musica italiana, una seconda emittente certo in target col pubblico di Rtl 102,5, ma che andrebbe a contrastare Radio Italia proprio nella sua caratteristica più peculiare. Insomma, sembrerebbe battaglia su tutta la linea. Vedremo, alla fine, chi avrà la meglio.