(di Marco Livi, Italia Oggi) Quotidiani -7%, settimanali -5,7%, mensili -4,5%. Seppure sempre in terreno negativo, continua il miglioramento della raccolta pubblicitaria sulla carta stampata. Secondo i dati dell’Osservatorio Stampa Fcp relativi al periodo gennaio-marzo 2015, infatti, il fatturato pubblicitario del mezzo stampa in generale registra quota 251,1 milioni di euro con un calo del 6,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (dunque meglio di quanto ottenuto nel bimestre gennaio-febbraio, chiuso a -9,2%).
In particolare i quotidiani nel loro complesso segnano un decremento del 7,0% a fatturato e del 2,4% a spazio.
Per quanto riguarda le singole tipologie, la pubblicità commerciale nazionale ha evidenziato una flessione del 9,6% a fatturato e del 5,4% a spazio, la commerciale locale una diminuzione del 7,4% a fatturato e del 2,0% a spazio, la pubblicità di servizio un -5,5% a fatturato e un +4,2% a spazio, mentre la rubricata ha visto aumentare il fatturato dell’1,6% con un corrispondente calo dello spazio del 4,7%.
Segno negativo anche per i periodici, che registrano un -5,3% a fatturato e un -6,6% a spazio, così come i settimanali, che diminuiscono del 5,7% a fatturato e del 6,9% a spazio. In flessione anche la raccolta sui mensili, che ottengono un -4,5% a fatturato e del 6,1% a spazio. Infine, le altre periodicità registrano un andamento negativo pari al 7,2% a fatturato e al 7,2% a spazio.