(DI VITTORIO MALAGUTTI, seek L’Espresso) Nel 2014 i capi di molte grandi aziende si sono aumentati lo stipendio. ?E hanno incassato buonuscite o premi da favola. Con il caso-limite del nuovo numero uno di Luxottica: nove milioni di euro solo per accettare il lavoro. Non c’è crisi che tenga. I super manager italiani guadagnano sempre di più. Nel 2014, il 65 per cento degli amministratori delegati delle maggiori società quotate in Borsa ha incassato uno stipendio maggiore o uguale a quello dell’anno precedente. Lo scrive l’Espresso, che nel numero in edicola venerdì 17 aprile e online su E+ pubblica la classifica aggiornata degli stipendi dei capiazienda.
In testa alla graduatoria si piazza Sergio Marchionne con una retribuzione di quasi 9 milioni di euro. Una somma che finisce per triplicare se si calcolano i pagamenti in titoli Fca e altri incentivi cash. Alle sue spalle Luca Bettonte, a capo del gruppo energetico Erg (5,7 milioni di stipendio) e il costruttore Pietro Salini (4,3 milioni). Questo il podio della classifica pubblicata da l’Espresso , che mette in fila i 100 compensi più alti tra quelli dei top manager delle società quotate in Borsa.
A fare la differenza, quasi sempre, sono i bonus, cioè i premi in denaro calcolati sulla base dei risultati aziendali. Ci sono bonus di tutti i tipi e per tutti i gusti. E può capitare, come nel caso di Salini, che il manager venga premiato anche se nel 2014 il bilancio si è chiuso con un bilancio meno brillante rispetto al precedente.
Manager milionari i dieci casi simbolo
La novità di quest’anno, almeno in Italia, sono gli incentivi all’ingresso, un compenso per convincere il manager ad accettare l’incarico. Ha fatto scalpore nei mesi scorsi il caso di Adil Mehboob-Khan, il manager che sei mesi fa è approdato al vertice di Luxottica di Leonardo del Vecchio. Il nuovo amministratore delegato, proveniente da Procter & Gamble, ha ricevuto 9 milioni di euro come “entry fee”. Un caso simile è quello del banchiere Piero Luigi Montani, che ha preso la guida di Carige con un incentivo di oltre un milione.
Ecco quanto hanno guadagnato i 100 manager italiani più pagati delle società che sono quotate in Borsa e che hanno comunicato le retribuzioni degli amministratori entro il 13 aprile. I dati sono relativi a retribuzioni e bonus percepiti nel corso del 2014; non comprendono eventuali liquidazioni, stock option e bonus di ingresso. Gli importi sono al lordo delle tasse. Per l’anno 2013, un importo pari a zero indica che il manager non lavorava per la stessa società. (Dati in migliaia di euro)
Tra i manager premiati da bonus milionari, la classifica de l’Espresso segnala Ernesto Mauri di Mondadori e Francesco Caltagirone di Cementir. Il più pagato tra i banchieri, invece, è Federico Ghizzoni di Unicredit, che l’anno scorso ha guadagnato poco più di 3 milioni.