All’ordine del giorno dell’assise di Amsterdam c’è l’approvazione del bilancio chiuso con un utile netto di 708 milioni di dollari a fronte degli 828 milioni di dollari dell’anno precedente e un dividendo invariato di 0, drugstore 20 euro per azione ordinaria. Il manager: “Il 2014 pietra miliare”
Marchionne all’assemblea Cnh: “Ipo Ferrari non oltre il 10%”Sergio Marchionne, presidente Cnh MILANO – Fca non non cederà oltre il 10% di Ferrari: “Non credo che andremo oltre il 10%. Stiamo ancora valutando”. Lo ha ribadito Sergio Marchionne, ad di Fca-Chrysler e presidente Ferrari durante l’assemblea chiamata ad approvare il bilancio di Cnh: “Il 2014 è stato una pietra miliare per il gruppo non solo perché è stato il primo anno pieno di operatività ma anche perché sono stati raggiunti gran parte degli obiettivi. E’ stato un anno carico di sfide ma anche di nuove conquiste in cui abbiamo ampliato la nostra presenza in altre aree geografiche”. Il manager, presidente di Cnh Industrial, ha aperto l’assemblea degli azionisti ad Amsterdam e ricordando il “piano ambizioso” ha aggiunto: “Affrontiamo il 2015 con grande fiducia”.
All’ordine del giorno dell’assemblea c’è il bilancio 2014, chiuso con un utile netto di 708 milioni di dollari a fronte degli 828 milioni di dollari dell’anno precedente (al netto delle componenti straordinarie, il risultato netto è quasi invariato a 940 milioni rispetto ai 947 del 2013) e un dividendo invariato di 0,20 euro per azione ordinaria. I ricavi sono pari a 32,6 miliardi di dollari (-3,8%).
“Confidiamo – ha aggiunto Marchionne – di avere le persone e i prodotti per vincere nei mercati che abbiamo scelto e creare valore per tutti gli stakeholders del gruppo”. Al presidente ha fatto eco l’amministratore delegato, Richard Tobin: “il “2015 sarà un anno impegnativo in quanto la domanda nei mercati nel nostro settore principale, quello delle macchine agricole, sarà negativa a causa della riduzione dei prezzi nell’agricoltura. Per far fronte a queste sfide abbiamo avviato iniziative per intervenire sui costi, puntiamo a mantenere la nostra leadership in questo mercato”.
Tobin stima un miglioramento della redditività per le divisioni Veicoli Commerciali e Macchine per le costruzioni, un miglioramento dei costi strutturali e meno costi per ricerca e sviluppo. “Queste iniziative tuttavia – ha detto – non bilanceranno completamente gli impatti negativi delle difficoltà nel settore agricolo e l’impatto negativo sui conti del gruppo del deprezzamento del dollaro”.
Per quanto riguarda Ferrari il manager ha spiegato che la quotazione avverà nel terzo trimestre dell’anno, mentre i documenti verrano depositati entro giugno. Marchionne ha poi ricordato che “l’assemblea Fca di domani sarà in Olanda, ma l’impegno del gruppo in Italia non è cambiato.
Anzi, non è cambiato nulla: è la prima assemblea fuori dall’Italia, ma anche la prima di Chrysler fuori dagli Usa”.