(Repubblica) La televisione satellitare parla di “fase impegnativa” per quanto riguarda l’attività nel Belpaese, dove il fatturato si stabilizza a 1, 1 miliardi e l’utile operativo scende leggermente a 38 milioni nel primo semestre. Gli abbonati italiani sono 4,7 milioni: spendono 43 euro contro i 35 dei tedeschi e i 60 degli inglesi
Sky stabile in Italia, vola in Regno Unito e Germania MILANO – Sky chiude il primo semestre dell’esercizio 2014-15 con ricavi in crescita del 5% a 5,6 miliardi di sterline, un utile operativo migliorato del 16% a 675 milioni e un +10% dell’utile netti a 453 milioni (+3% utile per azione a 27,1 pence per effetto del maggior numero di titoli in circolazione). Sono questi i numeri “adjusted” del broadcaster che ora comprende le attività dell’ex bSkyb, di Sky Italia e di Sky Deutschland.
Il dividendo di periodo in distribuzione agli azionisti ammonta a 12,30 pence per azione migliorando del 3% rispetto al periodo precedente. L’incremento del fatturato – si legge nella nota del gruppo – è stato guidato dalla forte performance registrata in Regno Unito/Irlanda (+6%) e in Germania (+9%) e dalla sostanziale tenuta del business in Italia, che sta attraversando una fase “impegnativa”.
Sky Italia ha invatti registrato ricavi per quasi 1,1 miliardi di sterline e un utile operativo di 38 milioni nel primo semestre dell’esercizio 2014-15. I risultati sono perfettamente in linea con il primo semestre 2013-14 per quanto riguarda il fatturato, mentre l’utile operativo è leggermente in calo rispetto ai 45 milioni del semestre corrispondente.
In particolare, il fatturato si attesta a 1,079 miliardi di sterline e deriva per gran parte dagli abbonati che al 31 dicembre sono 4,734 milioni, in calo di 26mila unità rispetto a fine 2013 ma in aumento di 30mila unità rispetto al trimestre precedente. Quest’ultimo dato – si legge nel comunicato – rappresenta il più consistente incremento degli ultimi 12 trimestri per quanto riguarda l’Italia. La spesa media mensile per abbonato resta stabile a 43 euro contro i 35-36 euro spesi dai clienti Sky tedeschi e le 46-47 sterline dei clienti britannici (che sono circa 60 euro al cambio attuale). L’ebitda, il margine operativo lordo, è calato dell’8,8% a 125 milioni di sterline.