(Repubblica) L’anno scorso sono state autorizzate 1, decease 11 miliardi di ore, contro gli 1,18 dell’anno precedente. A dicembre diminuzione del 4,95%. Calano anche le domande per la disoccupazione involontaria, con un -10,5% a novembre.
MILANO – Il 2014 è finito con un ricorso alla Cassa integrazione in calo, sebbene sia ancora stata superata la soglia di 1 miliardo di ore. Lo annuncia l’Inps, secondo il quale i valori cumulati relativi al periodo gennaio-dicembre 2014 “ci mostrano che nel corso dell’anno appena terminato sono state autorizzate 1.111,8 milioni di ore, il 5,97% in meno rispetto al 2013, nel quale sono state autorizzate complessivamente 1.182,3 milioni di ore di cassa integrazione”.
Per quanto riguarda i dati mensili, nel mese di dicembre 2014 le ore di cassa integrazione complessivamente autorizzate sono state 89,4 milioni, con una diminuzione del -4,95% rispetto ai 94,1 milioni di ore registrate nel mese di dicembre 2013. I dati destagionalizzati evidenziano invece una variazione congiunturale pari a 11,3% rispetto al precedente mese di novembre 2014. “Passando alle singole tipologie di intervento”, dice l’Istituto di previdenza, “le ore di cassa integrazione ordinaria autorizzate a dicembre 2014 sono state 17,6 milioni: dal confronto con i 23,6 milioni di ore autorizzate nel mese di dicembre 2013 risulta pertanto una diminuzione tendenziale pari al -25,52%”. In particolare, la variazione tendenziale risulta del -26,6% nel settore Industria e -21,9% nel settore Edilizia. Rispetto al precedente mese di novembre, le variazioni congiunturali calcolate sui dati destagionalizzati registrano un decremento pari a -1,5%.
Per la cassa straordinaria, a dicembre sono state autorizzate 38,9 milioni di ore, il -16% rispetto allo stesso mese del 2013, nel corso del quale sono state autorizzate 46,3 milioni di ore. La variazione congiunturale rispetto a novembre, calcolata sui dati destagionalizzati, risulta pari al 13,6%. Infine, per quanto riguarda la cassa in deroga, sempre a dicembre sono state autorizzate 33 milioni di ore, con un incremento del +36,16% rispetto ai 24,2 milioni di ore autorizzate a dicembre 2013. In questo caso, i dati destagionalizzati mostrano un incremento del 18,7% rispetto al mese di novembre 2014. “Si noti che gli interventi in deroga risentono dei fermi amministrativi per carenza di stanziamenti”, ricorda l’Inps.
Passando infine alla disoccupazione involontaria, per la quale l’Inps ricorda “che dal 1° gennaio 2013 sono entrate in vigore le nuove prestazioni ASpI e mini ASpI. Pertanto, le domande che si riferiscono a licenziamenti avvenuti entro il 31 dicembre 2012 continuano ad essere classificate come disoccupazione ordinaria, mentre per quelli avvenuti dopo il 31 dicembre 2012 le domande sono classificate come ASpI e mini ASpI”, a novembre sono state presentate 136.609 domande di ASpI, 47.413 domande di mini ASpI, 732 domande tra disoccupazione ordinaria e speciale edile e 13.781 domande di mobilità, per un totale di 198.535 domande, il -10,5% rispetto alle 221.781 domande presentate nel mese di novembre 2013.