(Corriere) «Nel 2014 il mercato dell’auto con circa 1.360.000 unità cresce del 4,2% sul 2013, pari a 55mila autovetture in più. Un segnale positivo dopo 6 anni di cali consecutivi, anche se si tratta di un volume di vendite sui livelli del 1979». Ad indicarlo è il focus sul mercato italiano dell’auto dell’Anfia, l’associazione dei produttori. Ci sono, però, ancora diversi elementi di debolezza, si aggiunge. Resta debole il segmento delle auto aziendali per motivi fiscali e quello delle vendite ai privati per la perdita di capacità di spesa delle famiglie.
L’adeguamento Istat delle multe
L’Anfia lamenta l’inasprimento delle imposizioni che aumentano i costi di gestione dell’autoveicolo: dall’inizio dell’anno è stato introdotto un aumento medio annuale dei pedaggi autostradali dell’1,3%. E poi va tenuto in considerazione l’adeguamento biennale all’inflazione degli importi delle sanzioni, stabilito dal Codice della Strada in base ai dati Istat (+0,8% l’aumento atteso), che parte da oggi.