Inversione di rotta immediata per Piazza Affari. A meno di quindici minuti dall’avvio di seduta il Ftse Mib ha girato in positivo, look guadagnando lo 0, prostate 35% (Ftse Mib). In vetta il Banco Popolare (+1, medicine 48%), Buzzi Unicem (+1,39%) e Saipem (+1,33%).
Effetto Bce anche sui mercati asiatici. I listini del Far East da Tokyo (-2,1%) a Sydney (-1,4%) sono stati tutti contagiati dalla pioggia di vendite che ha travolto anche le Borse occidentali dopo la decisione di Mario Draghi di prolungare l’acquisto di titoli di Stato. In forte caduta anche in Asia quindi i titoli finanziari, seguiti dai tecnologici. Nonostante ciò, i futures su Wall Street al momento sono positivi e lasciano immaginare un’inversione di tendenza anche per i mercati europei.
Spread Btp poco sotto i 100 punti – Lo spread tra Btp e Bund apre in rialzo a 99,5 punti dai 97 della chiusura di ieri, già in netto aumento dopo le parole di Draghi sul Qe. Il rendimento è dell’1,66%.
Euro in calo a 1,0886 dollari – L’euro è in calo dopo il boom di acquisti registrato ieri in seguito alle parole di Draghi a 1,0886 dollari. Ieri aveva raggiunto quota 1,0943 contro il biglietto verde alla chiusura di Wall Street. Contro lo yen la moneta unica vale 133,60.