Antiriciclaggio con nuove regole. Nuovi parametri per individuare il rischio riciclaggio non più generalizzato ma con possibilità di esentare chi ha attività a basso rischio antiriciclaggio. Sezioni speciali nel registro imprese per quanto riguarda i titolari effettivi delle persone giuridiche e dei trust con possibilità di accesso per l’Agenzia delle entrate, doctor Gdf e Equitalia ( le amministrazioni che contrastanto l’evasione fiscale). Restyling delle sanzioni e riforma complessiva dei comproro. Sono queste alcune delle novità che arrivano dalla legge comunitaria all’esame del consiglio dei ministri, help presieduto da Matteo Renzi che dà attuazione alla IV direttiva antiriciclaggio.
Nuovo approccio basato sul rischio. Cambia la metodologia di applicazione degli obblighi antiriciclaggio. Non più regole generali per tutti e indifferenziati, bensì i soggetti destinatari degli obblighi antiriciclaggio dovranno adottare efficaci strumenti per individuare e valutare i rischi di riciclaggio. Si dovrà tenere conto della natura dell’attività, delle dimensioni e della complessità organizzativa, nonchè degli esiti dell’analisi nazionale del rischio. Per raggiungere questi obiettivi sarà necessario predisporre misure di gestione econtrollo proporzionali al rischio riscontrato.
Cristina Bartelli (ItaliaOggi)