Pesante insulto di Salvini a Renzi: «Comunista!». Filippo Merli Matrimonio? Meglio l’affittanza Il cuore non invecchia mai, Calderoli si è risposato. Ha voluto una festa privata e intima. Neppure Berlusconi è stato invitato. Silvio gli ha mandato un messaggio: «Ti ho insegnato tanto, store ma non hai imparato niente: le case, look le
barche e le donne si devono affittare». In ciò il presidente di Forza Italia, che in Europa aderisce al Partito Popolare Europeo, è maestro. Purtroppo l’ultimo matrimonio gli è costato un occhio della testa. Meglio lasciar stare. Di quello che diranno le femministe se ne frega, di donne devote ne ha avute e ne ha ancora tante. Che sia d’accordo anche Francesca, la sua attuale affittata? Gianfranco Morra Immigrati, la verità vera, purtroppo Giusto per correggere la vulgata che vuole i Siriani particolarmente appetiti – nel gran calderone dei migranti – in quanto ipoteticamente più in grado di integrarsi facilmente nel mondo occidentale. Su Radio3, un operatore della provincia di Campobasso, che si occupa dell’integrazione dei migranti, ha chiaramente detto che si tratta di una solenne fesseria: i siriani, proprio perché più colti e preparati, hanno aspettative di «collocazione» nel loro nuovo mondo ben più alte di quelle che può avere un ragazzo africano che magari sa solo leggere e scrivere e fare lavori manuali. Forse la Germania o il Regno Unito sono in grado, o ritengono di esserlo, di soddisfare queste alte aspettative di vita e lavoro. L’Italia, che ha un livello di disoccupazione giovanile da record e annovera tra questi disoccupati molti laureati e specializzati, non credo proprio possa cimentarsi in una tale impresa. Paradossalmente, quella che sinora è stata usata come un’arma mediatica e di propaganda contro il governo Renzi («I migliori se li becca la Merkel, i peggiori noi» etc etc), è semplicemente la presa d’atto dell’unico ruolo che l’Italia può avere nel futuro piano di accoglienza dei migranti in Europa. Amanda Chiegni Parrocchie vere e simil parrocchie Panico a Roma per la richiesta di Papa Francesco di accogliere i profughi nelle parrocchie. Questa una frase ascoltata lunedì nella capitale: «Ma è vero che la chiesa della nostra zona non fa parrocchia?» Gianfranco Ferroni I pensieri bellici di Hollande Hollande ha annunciato che la Francia farà dei raid contro l’Isis. E lo ha fatto così: «Allora, vediamo,… ehm… domani mi sveglio, sbrano un croissant e faccio un bel raid in Siria. Poi dormicchio per un po. Che già solo l’idea… est très fatigant E dopodomani mi risveglio e faccio un paio di raid in Libia. Ho sentito dire che in Libia vengono benissimo, i raid… Eh? Come dite? Anche Sarkò si era svegliato una mattina e aveva deciso di bombardare la Libia? Parbleu! Allora no, io non copio nessuno, figuriamoci quel nano di Sarkò!!! Ah… Dite che sono basso anche io? Tsè! … pure Bonaparte lo era. C’est la grandeur de la France! Come? Per i raid serve la Nato? Chi è nato? Quando? Comunque, basta sciocchezze.A proposito, qualcuno ha bisogno che gli faccia un raid? Sono disponibile, basta chiedere. Prezzi modici». Luigi Chiarello Mogherini, coraggio, ci dia il nome Il caro Carlo Rossella è tenutario di un imbarazzante salottino, sul Foglio, dedicato alla cosiddetta « Alta società ». Minchiaccia la miseria, se mi è consentito questo bassissimo
eloquio. Secondo Rossella, «molte signore spiaggiate a Capalbio, vorrebbero sapere il nome della misteriosa crema per il sole ben usata dall’abbronzata e molto benestante Lady Mogherini». Come sempre, Carletto 2000 ha il potere di provocare ulteriori, utili e futili curiosità. Le nostre, sono tre. La prima: Capalbio dunque è ancora di moda? Boh, boh… La seconda: la crema è «ben usata» dalla Lady. E cosa succederebbe, se disgraziatamente fosse usata male? Ustioni, arrossamenti, pruriti? La terza: perché ricordare che Lady Mogherini è benestante? Forse la crema è costosa, non è alla portata delle spiaggiate, e curiosette, signore di Capalbio? Comunque sia, la prego, signora Mogherini (perché poi Carletto la chiama Lady?): riveli il nome misterioso della crema, così non solo le spiaggiate, ma anch’io, casalingo e bianco come un verme, possiamo andare a dormire sereni.
Cesare Lanza