Per dire dove ci si trova, adesso si potrà cliccare sull’opzione ‘posizione’, che mostra sulla cartina stradale il luogo in cui siamo, e quindi dare l’invio. In questo modo, nelle intenzioni di Facebook, sarà più semplice incontrarsi con gli amici. Sarà possibile anche inviare posizioni diverse da quella in cui ci si trova, ad esempio per darsi appuntamento in un luogo preciso come un ristorante o un museo.
“Con questo aggiornamento l’utente ha il pieno controllo di quando e come condividere le informazioni sulla sua posizione”, spiega Facebook in un post, sottolineando che Messenger non avrà le informazioni sulla posizione dello smartphone dell’utente in background, ma solo ogni volta che viene inviato un messaggio ad hoc.
L’aggiornamento sembra risolvere il problema segnalato a fine maggio da Aran Khanna, lo studente che ha trovato il modo di sfruttare la localizzazione di Messenger per monitorare gli spostamenti degli amici. Obiettivo, aveva spiegato il ragazzo, era far capire “l’uso potenzialmente invasivo delle informazioni che vengono condivise”.