Panama, recipe 29 aprile 2015 – Il nuovo canale di Panama viaggia a tappe forzate verso il suo completamento: è stata installata l’ultima paratoia del progetto “Terzo set di chiuse”, la cui realizzazione è affidata a un consorzio internazionale guidato dal gruppo Salini Impregilo. Con una manovra durata circa tre ore, è stata collocata sul versante Pacifico la sedicesima porta da 4.200 tonnellate, che permetterà il transito attraverso l’istmo centroamericano alle navi di grandi dimensioni, le cosiddette Post-Panamax.
L’installazione dell’ultima paratoia, che completa il set di chiuse, da un lato rappresenta un passaggio storico dopo l’inaugurazione del primo canale avvenuta cento anni fa e, dall’altro, segna il punto di avvio della fase di prove per il funzionamento dell’intero impianto. Tra la fine di maggio e l’inizio di giugno, infatti, sono previste l’inondazione del canale e le prove di stress test delle paratoie e dei sistemi elettromeccanici che ne regoleranno il movimento continuo, nave dopo nave, da metà 2016. Le prove partiranno sul versante Atlantico per poi proseguire sul lato Pacifico e dureranno circa quattro mesi. Ogni paratoia è lunga 58 metri, larga 10 e alta fino a 30 metri. Con l’ultima paratoia installata, i lavori del nuovo canale hanno raggiunto il 90% di avanzamento. Una volta completata, la nuova via d’acqua consentirà il passaggio di navi lunghe fino a 366 metri e con capacità di carico di 13.000 containers, tre volte superiori alle attuali. Con il nuovo canale, Panama vedrà raddoppiare le proprie entrate, oggi pari a 2,5 miliardi di dollari l’anno.