Confindustria, Pil viaggia verso un +0,2% nel primo trimestre Padoan: ”In Italia consolida fiducia”

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confindustriaIl Pil italiano “viaggia verso un +0, search 2% nel primo trimestre”: è la previsione del Centro studi di Confindustria, che indica quindi l’attesa di “un recupero”, spiegando che la stima è “negativamente influenzata dall’inciampo della produzione industriale a gennaio (che potrebbe, però, essere ribaltato a febbraio)”.

La produzione industriale è stimata salire dello 0,4% in febbraio, ricorda il Csc, indicando in questa “una variazione prudenziale”, dopo il -0,7% in gennaio, attribuibile soprattutto a fattori di calendario; ciò – prosegue – renderebbe nulla la variazione acquisita per il primo trimestre. “Le attese di ripresa dell’economia italiana – afferma inoltre il Centro studi di Confindustria – trovano conferma nell’incremento della diffusione di variazioni positive nell’attività e nelle vendite. Seppure ancora contenuta, si è ampliata negli ultimi tre trimestri la quota di settori manifatturieri che registrano variazioni positive di produzione e fatturato”.

Padoan, fiducia in Italia si sta consolidando – “La fiducia si sta consolidando in Italia, che sta conquistando e mantiene la fiducia dei mercati e ha ottenuto la fiducia delle istituzioni europee”. Così il ministro dell’economia, Pier Carlo Padoan, intervenendo al Salone del Risparmio. Bisogna “vincere la battaglia della fiducia dei cittadini, delle famiglie e delle imprese italiane”. Padoan evidenzia che “quando questa fiducia” ci sarà il risparmio occuperà una posizione “non di difesa contro l’incertezza ma di utilizzo ottimista. Allora, a quel punto, potremo dire che avremo ottenuto la quadratura del cerchio”. Il ministro conclude che “questo, almeno, è nell’intenzione del governo: mettere tutti gli strumenti possibili a disposizione della crescita del Paese”.

“Il quadro macroeconomico internazionale è più favorevole. Le economie, europea ed italiana, stanno entrando in una finestra di opportunità”. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, intervenendo al Salone del Risparmio. Questo però “non ci condurrà ad una situazione come quella precedente alla crisi. Non è possibile né auspicabile”, sottolinea. “Dove andremo a finire con questa finestra dipenderà dalle azioni dei governi. C’è molto da fare in Europa” spiega Padoan, aggiungendo che “la strategia del governo italiano è incentrata su più pilastri”. Dal punto di vista della politica di bilancio “il rafforzamento del consolidamento è indispensabile per un Paese con un alto debito come il nostro” spiega il ministro evidenziando che “un debito discendente è un elemento indispensabile per garantire fiducia sui mercati”.

“L’uscita dalla recessione deve essere l’occasione indispensabile per migliorare le struttura economica”. Lo ha detto il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan intervenendo al Salone del Risparmio. “Lo sforzo del governo non diminuisce ma si intensifica” in questa direzione, aggiunge