EI Towers, presentato in Consob prospetto Opas su Rai Way. EI Towers ha presentato in Consob il documento di offerta relativo all’Opas volontaria promossa su 272 milioni di azioni ordinarie Rai Way, pari al 100% del capitale della società che detiene le torri di trasmissione della tv di stato. Il documento sarà pubblicato al termine dell’istruttoria svolta dall’Authority.
Italiaonline compra il 100% Moqu. Italiaonline ha siglato un accordo con Dada per l’acquisizione del 100% della sua controllata Moqu, la digital media company proprietaria, tra le altre cose, di alcuni dei brand storici del web italiano come supereva.com e splinder.com. L’operazione sarà conclusa entro la fine di marzo, per un corrispettivo in contanti di 5 milioni di euro. Moqu, che ha sede a Firenze e Dublino, nel 2014 ha registrato circa 8,5 milioni di euro di ricavi e occupa attualmente circa 20 persone. «Con l’acquisizione di Moqu», ha commentato Antonio Converti, amministratore delegato di Iol, «puntiamo a incrementare sensibilmente la percentuale di ricavi nel segmento programmatic advertising. È un mercato che cresce a doppia cifra e permette migliori margini. Puntiamo a raggiungere il 40% dei nostri ricavi di digital advertising in questo settore».
Addio a Gustavo Selva. È morto ieri a Terni, all’età di 88 anni, Gustavo Selva, giornalista ed ex parlamentare. Nel corso della sua carriera giornalistica Selva ha ricoperto, dal 1975 al 1981, l’incarico di direttore del Giornale radio Radio2, ribattezzato Radio-belva per il piglio anticomunista. È stato, tra l’altro, anche collaboratore dell’Agi, presidente di Rai Corporation a New York, direttore del Gazzettino ed editorialista per Il Secolo d’Italia. Eletto nel 1979 al Parlamento europeo nelle liste della Dc, nel 1994 è approdato in Alleanza Nazionale nelle cui fila è stato deputato per tre legislature e successivamente senatore.
Condé Nast, no dei giornalisti a ulteriori tagli. Arriva dall’assemblea dei giornalisti della Condé Nast un no secco a qualsiasi ulteriore taglio dell’organico. La casa editrice guidata dal presidente e a.d. Giampaolo Grandi aveva comunicato lo scorso 6 marzo di ritenere raddoppiato il numero degli esuberi virtuali, stabilito in 35 unità nell’estate del 2013.