(di Marco Livi, try Italia Oggi) Class Pubblicità rafforza la propria struttura con una nuova organizzazione che le consente di rispondere in modo efficace alle rinnovate esigenze espresse da un mercato che tende sempre di più verso la moltiplicazione dei media, e che sta facendo intravedere dei segnali di ripresa nei primi mesi dell’anno. Lo fa forte dei risultati ottenuti durante la seconda metà del 2014, che le hanno consentito di chiudere l’anno in linea con il 2013 e con una performance migliore rispetto a quella registrata dal settore della pubblicità nel suo complesso.
«In risposta ad un mercato divenuto ormai estremamente ricco di stimoli e di opportunità, e comunque molto complesso, abbiamo ritenuto necessario rendere più semplice e più diretta la nostra rete commerciale», ha spiegato Angelo Sajeva, presidente di Class Pubblicità e consigliere per le strategie e lo sviluppo di Class Editori, nella nota emessa ieri dalla casa editrice (che partecipa al capitale di questo giornale).
«La nuova struttura si articola intorno a tre vice direzioni generali e alle aree che le completano. Sviluppo Nuovi Clienti ed Eventi Speciali, gestita da Francesco Rossi, Stampa e Web Business & Luxury, da Stefano Maggini, TV, Out of Home e Consumer, da Giovanni Russo, con la Direzione Centri Media guidata da Diego Olivelli, l’area Multimedia Creative Solutions condotta da Paolo Testa, e il Marketing Strategico e Operativo, gestito da Marcella Bergamini. L’organizzazione è inoltre stata arricchita dall’ingresso di Paolo Casalini, che coordinerà il Centro Sud per tutta l’offerta di Class Pubblicità».
Tra i tratti distintivi della nuova struttura ci sono l’integrazione, la verticalità e la grande attenzione rivolta alle esigenze dei clienti che guidano il processo di comunicazione rispetto al quale sono centrali. Inoltre, le linee proporranno al mercato l’intero portafoglio dei mezzi mantenendo la specializzazione dei settori specifici, garantendo così la flessibilità necessaria per rispondere in tempo rapido e mirato alle mutevoli condizioni del mercato.
Il gruppo editoriale si presenta quest’anno con un portafoglio di periodici completamente rinnovato, avendo scelto di puntare al rialzo anche se in un contesto di difficoltà, convinto dell’importanza strategica del settore magazine. Le testate Ladies, Gentleman, Class, Capital e, nel 2015, Case&Country, infatti, sono state protagoniste di una profonda evoluzione che ne ha coinvolto il posizionamento, i contenuti e la grafica, favorendo i risultati ottenuti nel 2014 dalla concessionaria.
«La nuova organizzazione permette alla rete di Class Pubblicità di esprimere al meglio l’attività di consulenza globale nei confronti del cliente, consentendo ai brand di evitare dispersioni sugli investimenti, il rischio più frequente che si corre oggi in uno scenario che vede il moltiplicarsi dei mezzi di comunicazione» ha continuato Sajeva. «La nuova struttura è sia più semplice per i clienti sia più ricca in termini di relazioni interne e di contributi al progetto commerciale, anche in vista delle importanti opportunità che offre il 2015». Tra queste, in particolare, Expo Milano 2015 cui Class Editori ha dedicato diversi progetti speciali che coinvolgono tutti i media della casa editrice. «Puntiamo molto sulla creazione di nuovi eventi che abbiamo come focus i visitatori internazionali di Expo, e sull’Out Of Home Tv, che si rivelerà un mezzo più strategico di altri, visto che la Tv della Metropolitana e la Tv degli Autobus saranno gli unici media in grado di raggiungere anche negli spostamenti l’enorme pubblico che visiterà l’Esposizione universale» ha concluso Sajeva.
Tra le opportunità di sviluppo per ClassPi anche la partnership con Sky per il canale 27 del digitale terrestre, dove da fine gennaio è in onda SkyTg24. L’accordo prevede una partnership commerciale tra le due concessionarie, Sky Pubblicità e Class Pubblicità, che riguarda lo sviluppo del portafoglio clienti specializzati nel settore finanza, banca e assicurazioni. Class Pubblicità ha la concessione per la vendita degli spazi pubblicitari on air a partire dal 1 marzo 2015, con riferimento a questi settori e con modalità differenti a seconda della tipologia di cliente.