I ricavi del periodo sono scesi a 66,2 miliardi di franchi svizzeri dai 68,35 miliardi dello stesso periodo 2013 e rispetto ai 66,7 miliardi previsti dagli analisti. La maggior società alimentare al mondo per ricavi ha spiegato che la crescita organica, un indicatore che non è influenzata dalle acquisizioni, è stata del 4,5% nel periodo. E il gruppo non ha cambiato le attese di crescita organica attorno al 5% per tutto l’esercizio.
Nestlé non ha fornito i dati sugli utili dei nove mesi. La crescita del gruppo è stata più debole in Europa, dove le vendite sono salite dell’1,4%, contro il +5,1% in America e il 6,5% in Asia, Oceania e Africa.
di Paola Valentini
Milano Finanza