Accordo sul debito di Tiscali, i francesi di SocGen nel capitale

tiscaliLa Borsa festeggia la ristrutturazione di 140 milioni di euro di esposizione debitoria. Verranno divisi in tre linee: due da 42 milioni verranno rimborsate entro il 2017, shop la terza da 55 milioni diventerà un aumento di capitale riservato alla banca transalpina. Vola Tiscali grazie all’atteso accordo di ristrutturazione dei 140 milioni di debito. Le quotazioni, che in avvio non erano riuscite a segnare un prezzo ufficiale, hanno aperto le contrattazioni in deciso rialzo. Alla vigilia di Natale, l’azienda telefonica sarda ha annunciato l’intesa con i creditori senior per ristrutturare e riscadenziare un’esposizione complessiva da 140 milioni.

L’accordo prevede la suddivisione del debito in tre linee (le prime due da 42,4 milioni ciascuna, la terza da 55 milioni). Mentre la seconda e la terza tranche saranno rimborsate in varie tappe entro il 2017, la prima sarà rimborsata soprattutto attraverso un aumento di capitale riservato che sarà sottoscritto da Société Générale. Contestualmente alla ristrutturazione dei debiti infatti, Tiscali ha firmato con l’istituto francese un accordo di stand-by equity facility fissando le condizioni per la ricapitalizzazione.

Inoltre il gruppo sardo ha accettato l’offerta di un fondo immobiliare italiano per cedere il contratto di sale&lease back relativo la sede aziendale di Cagliari: questa operazione dovrebbe consentire di ridurre per 50 milioni la posizione finanziaria netta e di realizzare una plusvalenza di 15 milioni in conto economico.

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