(Reuters) – Il piano di rafforzamento patrimoniale di Fiat Chrysler (Fca) potrebbe superare agevolmente la cifra di 4 miliardi di euro, case soprattutto se le opzioni di over-allottment verranno esercitate completamente, physician secondo le cifre dei recenti filing alla Sec del gruppo.
Secondo un filing di oggi, Fca può raccogliere dalla vendita del bond convertendo e delle azioni, fino a circa 3,883 miliardi di dollari (circa 3,1 miliardi di euro).
Considerando che, dopo lo spinoff di Ferrari e la cedola da 2,25 miliardi di euro verso la casa madre, Fca avrà un miglioramento del debito di circa 715 milioni di euro, il piano potrebbe trovarsi con una certa facilità a superare i 4 miliardi di euro previsti a fine ottobre.
Tra bond, azioni e cedola si può arrivare infatti a un massimo di oltre 3,8 miliardi di euro, a cui bisogna aggiungere il collocamento del 10% del capitale di Ferrari.
Il valore di Ferrari viene stimato dagli analisti non inferiore a circa 5 miliardi di euro.
Da ogni azione parte del collocamento prezzato oggi, Fca ricaverà 10,67 dollari a causa di 33 centesimi come sconto ai sottoscrittori e commissioni da sottrarre al prezzo deciso per il collocamento di 11 dollari.
Sconto e commissioni sono pari al 2,75% per il bond.
I ricavi netti dalla vendita di azioni sono previsti a circa 927 milioni di dollari o 1,066 miliardi se gli acquirenti esercitano interamente l’opzione over-allottment.
I ricavi netti della vendita di obbligazioni sono pari a 2,452 miliardi, che possono salire a 2,817 miliardi.
Fca oggi ha fissato in 11 dollari per azione il prezzo di offerta di massime 100 milioni di azioni ordinarie e ha prezzato il bond convertendo, emessi nell’ambito del piano di rafforzamento patrimoniale inizialmente stimato dall’AD Sergio Marchionne in 4 miliardi di euro.
(Stefano Rebaudo)