Indesit ha archiviato i primi nove dell’esercizio con un utile netto di 3,8 milioni dalla perdita per 8,2 milioni del corrispondente periodo dell’anno scorso e un Ebit in acclerazione del 38% a 58,3 milioni a fronte di ricavi in rallentamento del 4,2% a 1,885 miliardi (-1% a cambi costanti). In una nota il gruppo di elettrodomestici prossimo ad entrare nell’orbita del colosso americano Whirlpool ha previsto per l’esercizio vendite leggermente inferiori a quelle del 2013 e un adjusted Ebit pari a circa il 3,5% delle vendite ipotizzando per l’ultimo trimestre tassi di cambio in linea con il terzo. L’indebitamento finanziario netto, pari a 530 milioni a fine settembre, è visto a fine anno sostanzialmente in linea con quello del 2013. In discesa del 2,5% i ricavi del solo terzo trimestre, pari a 700,9 milioni di euro (-0,9% a cambi costanti). Il titolo è poco mosso dopo la pubblicazione dei risultati, non avendo subito oscillazioni di rilievo nel corso della seduta.
Reuters