Svizzera, se hai l’auto, nessun sussidio sociale

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zurigoIl Canton Zurigo ha deciso di togliere l’assegno di assistenza, in genere pari a 1.600 euro a chi possiede un veicolo. Il provvedimento nasce dalla necessità di colpire chi ne beneficia senza averne realmente bisogno. La protesta di soti e verdi. In Svizzera il Canton Zurigo decide di togliere l’auto a chi incassa un assegno di assistenza. “Se puoi permetterti la macchina non hai bisogno di farti mantenere dallo Stato”, il contenuto di una mozione, presentata dal partito di destra dell’Unione Democratica di Centro e approvata, con 87 voti contro 84. I voti contrari sono quelli della sinistra, Soti e Verdi, che vedono in questa misura una pesante discriminazione. “Perché- hanno obiettato -prendere di mira l’auto e non lo smartphone, il computer o le vacanze?”. In effetti diversi beneficiari dell’assegno di assistenza, che di solito ammonta all’equivalente di 1600 euro mensili, soffrono di un handicap e hanno bisogno di un mezzo per spostarsi. Va detto che, per questi casi, e’ prevista un’attenuazione della misura adottata dal legislativo. La maggioranza che ha seguito l’Unione Democratica di Centro e’, comunque, convinta che ci siano troppi abusi, soprattutto da parte di stranieri, che vivono a spese dell’ente pubblico. La stampa, soprattutto quella popolare, non di rado pubblica storie di gente in assistenza che dispone di auto potenti e costose. Addirittura e’ successo che il sussidio erogato ad una famiglia abbia prosciugato le finanze di un intero villaggio. “Aiuto, non abbiamo più soldi”, ha invocato, di recente, sulle pagine del quotidiano 20 Minuten, la sindaca di un comune di mille abitanti, situato nei pressi di Zurigo. Per aiutare una famiglia di 9 persone, padre madre e 7 figli, quel comune spende l’equivalente di 50 mila euro al mese. Il grosso della somma va agli assistenti sociali, che si occupano di quattro dei figli della coppia, ritenuti assai problematici. Ognuno di loro comporta, mensilmente, un esborso di oltre 7 mila euro. “Se va avanti così- ha dichiarato la sindaca di quel villaggio -saremo costretti ad aumentare le tasse”. Almeno l’auto non gliela paghiamo l’ha rassicurata, con il suo voto, il Parlamento cantonale. Intanto la città di Zurigo,  che da sola spende circa 225 milioni di euro in assistenza sociale, ha creato una task force di 12 persone, per stanare chi se ne approfitta. Diverse frodi sono già state scoperte come quella commessa da una coppia che, pur avendo incassato, tra il 2001 ed il 2011, oltre 320 mila euro dallo Stato, contemporaneamente ne aveva guadagnati due milioni, commerciando gioielli in nero.

di FRANCO ZANTONELLI

La Repubblica