Il presidente uscente interviene al Salone di Parigi per presentare l’ultima spider e annuncia risultati in crescita: “Vi do appuntamento a Ginevra, thumb Marchionne si accorgerà che ha molto da fare e a febbraio mi richiamerà, scherzo”
Ultimo Salone dell’auto di Parigi per Luca Cordero di Montezemolo che settimana prossima lascerà la presidenza della Ferrari. Il numero uno uscente, però, saluta promettendo per il 2014 “risultati record: la previsione di un incremento del 5% del fatturato con circa 7.200 vetture vendute e un utile operativo di oltre 400 milioni di euro”. Nella capitale francese, all’ultima conferenza stampa da presidente di Maranello, Montezemolo ha presentato in anteprima mondiale la spider 458 Speciale aperta. Sulle prospettive economica il manager ha detto: “La situazione di Hong Kong è preoccupante, un mercato per noi storico come la Germania non è in crescita, ma fortunatamente i risultati sono soddisfacenti”, grazie anche alla crescita negli Stati Uniti.
Montezemolo ha ricordato che siamo alla vigilia dei 60 anni della Ferrari negli Usa: “Presenteremo una macchina per questa occasione. Abbiamo venduto già tutte e 10 le vetture a 2,5 milioni ciascuna, dedicate solo a clienti americani”. In America stiamo andando benissimo, soprattutto la ‘California’ ha avuto un grandissimo successo. “Sono orgoglioso – ha proseguito Montezemolo – di lasciare l’azienda con un bellissimo bilancio economico e finanziario. Stiamo continuando a spingere moltissimo sugli investimenti, specialmente quelli di prodotto, stiamo lavorando a 360 gradi, c’è molta carne al fuoco”.
Alla domanda come immagina la Ferrari da qui a cinque anni, Montezemolo ha risposto: “Vorrei che resti un sogno, che la Ferrari rimanga la Ferrari”.
Montezemolo ha poi trovato il tempo di scherzare con i giornalisti: “Vi do appuntamento a Ginevra, Marchionne si accorgerà che ha molto da fare e a febbraio mi richiamerà, ma sono contento di prendermi qualche mese di riposo. La vita continua a farci delle sorprese, l’importante che continuiamo a imparare e a guardare avanti”. Salutando la stampa Montezemolo ha poi aggiunto: “Sono orgoglioso come nel 2002 quando Fiat per necessità vendette a Mediobanca il 35% dell’azienda. Allora la Ferrari è stata fondamentale per Fiat. Oggi la situazione non è paragonabile, ma oggi sono orgoglioso che per Fiat-Chrysler sia importante avere Ferrari inserita nel gruppo”. Poi il manager si è rivolto al nuovo presidente Sergio Marchionne invitandolo a sedersi accanto a lui: “Vieni qua accanto a me, alla nostra età se stai troppo in piedi crolli miseramente. C’è un limite a tutto”.
La Repubblica