In netto miglioramento le valutazioni sui prossimi acquisti
A settembre l’indice di fiducia dei consumatori aumenta “lievemente” a 102 da 101,9. Lo rileva l’Istat. l’incremento si deve alla componente personale che passa a 101, 5 da 100, 1. Riguardo alla situazione economica del Paese, l’indice è invece diminuito: da 107,5 a 105,6. Più fiducia inoltre nella situazione attuale che in quella futura. Secondo l’Istat, la prima è cresciuta a 102,6: l’indice sul clima futuro è invece sceso a 102,7. In “netto miglioramento” le valutazioni sull’opportunità di acquisto dei beni durevoli.
Riguardo alla disoccupazione – continua l’Istat – i giudizi rimangono inalterati rispetto al mese precedente (saldo a 56). Mentre, sulla situazione economica del Paese, sono diminuiti i pareri favorevoli dei consumatori, sia per i giudizi che per le aspettative, rispettivamente a -99 da 92 e a -8 da -7. Il saldo relativo ai giudizi sulla situazione economica familiare diminuisce di un punto: da -56 a -55. Anche le opinioni favorevoli sull’opportunità attuale di risparmio subiscono un calo, il saldo passa da 116 a 114. Lo stesso vale per le possibilità di risparmio future, il saldo passa da -45 a -47. Il clima di fiducia aumenta nel Nord – Est, ma diminuisce in tutte le altre zone.
Ansa