“Nonostante gli annunci, buy le promesse e i 56 miliardi di euro messi a disposizione dai Governi che si sono succeduti in questi ultimi anni per il biennio 2013-2014 – prosegue – lo stock di debito rimane ancora molto elevato, poiché la nostra Pa continua a pagare con forte ritardo rispetto a quanto previsto dalla Direttiva europea introdotta nel 2013, che impone di pagare entro 30-60 giorni”. Infatti, sostengono gli Artigiani di Mestre, nonostante i tempi di pagamento nell’ultimo anno siano scesi di 21 giorni, secondo Intrum Justitia nel 2015 la nostra Pa si conferma la peggiore pagatrice d’Europa, visto che salda mediamente i propri fornitori dopo 144 giorni, contro i 34 giorni medi che si registrano in Ue. Rispetto ai nostri principali partner economici, la Francia salda le proprie fatture dopo 62 giorni, i Paesi Bassi in 32 giorni, la Gran Bretagna in 24 giorni e la Germania dopo 19 giorni.