(CESARE LANZA, pharmacy ItaliaOggi) Berlusconi starebbe dando il benservito alla fidanzata Francesca Pascale che, nurse credendo di aiutarlo, pharmacy gli aveva fatto il vuoto attorno. Mi accingo a riferire, con tutte le riserve del caso, un’indiscrezione sul legame che Silvio Berlusconi ha con la sua ultima fi danzata, Francesca Pascale. Secondo i miei informatori, il legame è entrato in crisi e i due avrebbero preso la decisione di separarsi. Secondo le cronache giornalistiche, situazioni di crisi ci sono già state, numerose, in passato. E poi sono state superate. E tutti sappiamo che quando si incrina un rapporto affettivo, tra litigi e ripensamenti, non è mai da escludere che la relazione, anziché dissolversi, si possa rafforzare. Per ciò, mi accingo a riferire, ma vorrei alzare il livello grazie a una ricerca fatta dai miei collaboratori sul valore del gossip. Partiamo da due citazioni di Oscar Wilde: «I fatti miei mi annoiano sempre a morte; preferisco quelli degli altri», «C’è solo una cosa peggiore dell’essere vittima di pettegolezzi. Ed è non essere vittima di pettegolezzi». Di non minor interesse Blaise Pascal: «Se tutti gli uomini sapessero cosa gli altri dicono di loro, non ci sarebbero quattro amici al mondo». Cinico e lucido Benjamin Franklin: «Tre persone possono mantenere un segreto, se due di loro sono morte». E poi, alta fi losofi a: «Se io taccio il mio segreto, esso è mio prigioniero; se me lo lascio sfuggire, io sono suo prigioniero» ( Arthur Schopenhauer ). Divertente invece : «Quando Gesù resuscitò si fece vedere prima dalle donne perché la notizia si spargesse più presto». ( Jean Charles ). E, per chiudere gli elogi del gossip, ecco Lev Tolstoj: «Sparlare degli altri piace così tanto alle persone, che è molto difficile trattenersi dal condannare un uomo per fare piacere ai nostri interlocutori». Nelle ricerche, pensate un po’, è emersa una solo opinione critica, non ci crederete, ma è di Woody Allen: «Il pettegolezzo è come fumare sigarette: piacevole, ma poco sano». E, dunque, valga quel che valga, ecco qui: Silvio Berlusconi sarebbe intenzionato a chiudere, dopo quello con la prima moglie e con la seconda, Veronica Lario, anche il fi danzamento, dopo tanti altri che gli sono stati attribuiti, con Francesca Pascale:ex consigliere della provincia di Napoli (eletta nel 2009, Pdl), ex promotrice del gruppo di sostegno a Berlusconi «Silvio ci manchi», ex velina di Telecapri. Memorabile una trasmissione cult su quella tivù locale, dove ballava e cantava insieme con tre colleghe: «Se mostri un po’ la coscia si alza l’auditelle, se muovi il mandolino si alza l’auditelle, se abbassi la mutanda si alza l’auditelle». Un ritornello inventato dal cabarettista Oscar Di Maio. Le indiscrezioni hanno una valenza politica. Molti, vicini al Cavaliere, erano scontenti delle barriere apposte da Francesca e dalle sue amiche, di fronte a coloro che desideravano avere un contatto diretto con Berlusconi. Si arrivò perfi no, mai nessuno lo avrebbe creduto possibile, all’esonero di Marinella Brambilla, la storica e fedelissima segretaria e assistente di Silvio. E molti sussurrano che la decisione privata di Berlusconi sia finalizzata al ritorno, in grande stile, alla politica attiva. Vedremo…