Al momento è in corso una trattativa per ottenere la partecipazione al tavolo di una delegazione USB, sindacato che in Mediaworld conta numerosi iscritti.
L’USB chiede garanzie per tutti gli addetti ed una revisione del piano aziendale, che da un lato progetta nuove aperture dal nord al sud del Paese, mentre dall’altro dichiara chiusure che mettono a rischio 906 posti di lavoro.