Il board di Casta Diva group approva il piano strategico al 2020. Obiettivo: raggiungere al suo termine un valore della produzione di 32 milioni di euro, un ebitda di 3,2 milioni e una posizione finanziaria netta positiva per 3 milioni. Tre le linee guida della multinazionale attiva nel settore della comunicazione, guidata dall’a.d. Luca Oddo e presieduta da Andrea De Micheli.
Nell’advertising production è prevista la crescita nei paesi di riferimento (da Sud America a Medio Oriente, dal Sud Africa all’India) grazie al consolidamento della quota di mercato e a partnership strategiche che verranno strette con clienti multinazionali. Focus particolare sulla Cina. Invece, per quanto riguarda gli eventi, le stime di crescita sono legate sia alla diversificazione (con eventi finanziari e soprattutto eventi per società che lanciano Ico-Initial coin offering) sia ad acquisizioni. Un’ulteriore spinta sarà garantita dagli eventi business-to-business gestiti con il nuovo brand Blue Note Off. Infine, sul terzo e ultimo fronte, l’entertainment punterà sullo sviluppo di format proprietari per cinema e tv (al via c’è Awake, serie in 15 puntate prodotta per il mondo arabo). Al 2020, le produzioni pubblicitarie varranno il 60% del fatturato complessivo, gli eventi il 30% e l’intrattenimento il restante 10%. Intanto, il 2017 si è chiuso con ricavi da vendite e prestazioni per 24,4 milioni (+7%).
«La continua evoluzione del mercato della comunicazione e dell’entertainment ci ha stimolato a una accelerazione del processo di sviluppo», hanno dichiarato De Micheli e Oddo. «Successi come un Leone d’Argento al Festival di Cannes, i riconoscimenti di nuovi clienti come Alibaba, produzioni di prestigio tra cui Diva e lo sviluppo delle iniziative legate al locale Blue Note testimoniano il raggiungimento dei risultati che ci siamo preposti e il percorso verso nuovi ulteriori obiettivi». Ieri il titolo ha chiuso in Borsa a +2,52% a 1,425 euro.
ItaliaOggi