Partito giovedì alle 6.58 da Genova Brignole il primo treno del collegamento che unisce il capoluogo ligure a Milano Rogoredo e a Venezia Mestre in 3 ore e 53 minuti.
Da oggi Genova, Milano e Venezia sono più vicine con il nuovo collegamento Frecciarossa. Nasce il nuovo servizio che unisce Genova Principe a Milano Rogoredo in un’ora e 19 minuti e a Venezia Mestre in 3 ore e 53 minuti. È partito giovedì alle 6.58 da Genova Brignole il primo treno con a bordo Giovanni Toti, Presidente Regione Liguria, Elisa De Berti, Assessore ai Trasporti della Regione del Veneto e Orazio Iacono, AD e DG di Trenitalia. Ad accogliere il Frecciarossa a Milano Centrale Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia, Giuseppe Sala, Sindaco di Milano e Renato Mazzoncini, AD e DG del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Il nuovo collegamento giornaliero fra il capoluogo ligure e la città lagunare, oltre che a Milano, ferma a Brescia, Verona, Vicenza e Padova ed è stato progettato con orari compatibili con i servizi dei treni regionali. Il nuovo treno si aggiunge ai 46 Frecciarossa che già oggi collegano Milano a Venezia e viceversa. La partenza del Frecciarossa è programmata da Genova Brignole alle 6.58 e da Genova Piazza Principe alle 7.05 con arrivo a Milano Rogoredo alle 8.24, a Milano Centrale alle 8.35, a Venezia Santa Lucia alle 11.10. Il ritorno dal capoluogo veneto è alle 15.50, da Milano Centrale alle 18.25, da Milano Rogoredo alle 18.37, con arrivo a Genova Piazza Principe alle 19.55 e a Genova Brignole alle 20.03. Per quanto riguarda i prezzi, si può scegliere fra 4 livelli di servizio (standard, premium, business ed executive), con prezzi che partono dai 14,90 euro per un Genova – Milano e 19,90 euro per un Genova – Venezia con biglietto Super Economy; dai 29 euro per il Genova – Milano e da 61 euro per il Genova – Venezia con biglietto base.
«Due antiche Repubbliche marinare che hanno fatto la storia dell’Italia da oggi sono collegate con un treno Frecciarossa, un servizio moderno, che le proietta verso il futuro», ha dichiarato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti. «Siamo arrivati a Milano puntuali, una partenza con il piede giusto. Il nuovo Frecciarossa porta Genova e la Liguria verso il futuro, in attesa del Terzo Valico, un’opera completamente finanziata che va portata a termine». In riferimento all’opposizione del M5S alla costruzione dell’alta velocità ferroviaria Genova-Milano, ha poi aggiunto: «Ieri in Svizzera quando gli abbiamo detto che in Italia c’è qualcuno che vuole fermare i cantieri ci guardavano come dei marziani».
Su Trenord «non abbiamo ancora discusso» con Fs, «credo che la Regione debba continuare a gestire il trasporto pubblico locale», ha affermato il neo eletto governatore della Lombardia, Attilio Fontana, specificando che la Regione non intende scendere «con le nostre quote, forse quello che dovremmo chiedere è qualche investimento maggiore sulle reti». Fontana sottolinea che «sulla rete bisognerà investire di più rispetto al passato, le reti devono essere migliorate, mentre sui treni è stato fatto un grande investimento con 160 treni nuovi. Valuteremo insieme a Fs gli investimenti da fare su reti e treni. Se non ci sarà collaborazione da parte di Fs – conclude – chiederemo una gestione autonoma della rete».
ilCorriere